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Alfa Romeo Giulia rinascerà come un veicolo elettrico con un massimo di 1000 CV

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L' Alfa Romeo Giulia rinascerà come un veicolo elettrico con un massimo di 1000 CV e un'autonomia di 435 miglia, ha confermato il CEO dell'azienda italiana Jean-Philippe Imparato. Destinata ad evolversi dalla sua forma berlina convenzionale per coprire più segmenti, la nuova Giulia dovrebbe arrivare intorno alla metà del decennio, non offrendo più potenza ICE poiché Alfa Romeo spinge per offrire una gamma esclusivamente EV entro il 2027. La potenza inizierà a circa 345 CV, con la Veloce più potente che offre circa 790 CV. Confermata anche una variante hardcore dell'Alfa Romeo Giulia  Quadrifolio , che offre "circa 1000 CV" (986 CV), quasi il doppio dei 503 CV offerti dall'odierna vettura V6 biturbo a benzina.  Questa variante più potente sarà probabilmente una proposta a quattro ruote motrici, piuttosto che a trazione posteriore come l'auto attuale. Potrebbe avere un assetto simile a quello dell'imminente Granturismo Folgore di Maserati del marchio...

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Video del Canale YouTube Passione Auto Italiane 

Il DNA Alfa Romeo “accende” il weekend dei musei milanesi

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Dal 3 al 5 marzo, in occasione di Milano MuseoCity, sarà la monumentale installazione luminosa del Museo di Arese a raccontare la storia di Alfa Romeo Alta 15 metri, rappresenta l’essenza del Marchio, in uno spettacolo di luci e segni a svelare le vetture più iconiche Sabato 4 marzo apertura straordinaria del Museo fino a mezzanotte, in un’inedita veste “A luci spente” Un ricco programma di eventi nel weekend, dalla Formula 1 al tributo ad Autodelta nel 60° anniversario    Velocità, bellezza e una storia industriale lunga 113 anni: come rappresentare gli elementi identitari del marchio Alfa Romeo attraverso un “oggetto” che non sia una singola automobile, ma qualcosa che idealmente le rappresenti tutte? La risposta è al Museo Alfa Romeo, ed è una monumentale installazione luminosa chiamata DNA, che con i suoi quindici metri di altezza attraversa tutti i piani in cui sono esposte le auto che hanno fatto la storia del brand.   Il DNA, sintesi dell’identità Alfa Romeo Proget...

40º anniversario dell’Alfa Romeo 33

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Dopo la Alfasud, l’Alfa Romeo 33 rappresenta il secondo maggior successo commerciale del Biscione e questo di per sé basterebbe ad assegnarle un posto d’onore nella storia della casa milanese. Ma l’Alfa 33 va anche ricordata per i tanti primati, tecnologici e non solo, che impreziosiscono la sua fortunata carriera, conclusasi alla metà degli anni ’90 dopo quasi un milione di esemplari venduti.  Nel 1983, l’Alfa Romeo 33 è stata il primo modello della casa milanese con una linea a “due volumi spezzato” e, nella pratica ed elegante versione Sport Wagon, anche la prima Alfa giardinetta prodotta in grande serie. Ma la compatta di Pomigliano d’Arco ha anche cambiato per sempre il concetto di 4x4. Unita all’esuberanza del motore boxer, ecco che la trazione integrale non serviva più solo a trarsi d’impaccio in caso di neve e fango, ma diventava un elemento di sicurezza aggiuntivo. Un concetto che spiega molto bene l’attitudine naturale dell’Alfa Romeo alla continua ricerca della perfezion...

FIAT LONTANA DAL LOW COST

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A spazzare via i dubbi sul ruolo che spetterà al marchio torinese all'interno della galassia di Stellantis, Carlos Tavares anticipa il debutto nel 2023 di ben due vetture elettriche Fiat. Il nome Fiat però non sarà abbinato a listini esasperatamente economici. "Stellantis non ha bisogno di brand low cost, ma di modelli accessibili. Ha tanti core brand come Fiat e Citroën che hanno un posizionamento chiaro", questa la risposta di Tavares alla domanda se Stellantis avesse in mente di affidare ad uno dei suoi marchi il ruolo che negli anni 2000 è stato di Dacia.

Quali future Fiat saranno disponibili in versione Abarth?

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Olivier Francois, CEO di Fiat e Abarth, ha dichiarato che "non tutto" ciò che sarà a marchio Fiat sarà possibile fare in versione Abarth. "È potenzialmente possibile, ma vedremo se ha senso caso per caso. A guardarla adesso: un Doblò Abarth non sarebbe una buona idea. Sappiamo dall'Europa che l'etichetta Abarth fa appello soprattutto alla fantasia sulla 500. La Punto Abarth non ebbe molto successo. Qualche anno fa volevo fare una 500X Abarth, ma non è successo, anche perché all'epoca non avevamo le risorse per svilupparla. Sarebbe stato meglio. La versione sportiva, puramente estetica, riscuote molto successo. Quella versione è stata come una seconda infanzia per il modello. Si ispira, infatti, all'Abarth che non è mai arrivata. Penso che tutte le derivate della 500 siano adatte ad una versione Abarth. Undici anni fa andavo in giro con il progetto per una Panda Abarth. Sarebbe stata davvero una bella macchina”. "No, non credo" che Abarth possa e...

2022: Un anno fondamentale per Alfa Romeo

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Alfa Romeo ha sostenuto pienamente i risultati positivi di Stellantis, realizzando un anno ideale con un significativo miglioramento dei risultati commerciali e una forte redditività. Il 2022 è stato il punto di partenza della strategia "da zero a zero" che farà di Alfa Romeo il marchio più veloce a passare dall'assenza di una proposta elettrificata alla vendita esclusiva di veicoli puramente elettrici entro il 2027. Le immatricolazioni di Alfa Romeo in Europa crescono del 22% nel 2022 rispetto al 2021, in un mercato che ha visto un calo dell'11%. Tra i mercati con la maggiore crescita del marchio c'è stata la Grecia, grazie anche all'arrivo del nuovo Tonale . Lo sviluppo del marchio fu importante anche nei mercati dell'Asia e del Medio Oriente, capeggiati dalla Stelvio . Tonale è stato protagonista del 2022 in termini di vendite e riduzione del 40% delle emissioni medie di CO 2 del marchio . 1° posto nel sondaggio sulla soddisfazione dei clienti negli Sta...

Quadrifoglio: dal 1923 un simbolo della sportività Made in Italy

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Importante novità nel corso del 2023 Costante ricerca dell'eccellenza applicata alle competizioni e trasferita poi in toto sulle vetture di produzione: è questa, in sintesi, la filosofia Alfa Romeo insita nel Quadrifoglio, il leggendario simbolo che dal 15 aprile del 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo ma anche alcune versioni speciali di produzione. La prima vettura Alfa Romeo ornata con il Quadrifoglio è stata la RL “Corsa" del pilota Ugo Sivocci, che vinse la XIV edizione della Targa Florio nel 1923, conquistando così il primo dei dieci allori del marchio in questa prestigiosa competizione. E lo stesso emblema portafortuna risalta sulla “P2” di Brilli Peri quando nel 1925, a Monza, trionfa nel primo “Campionato Mondiale di corse automobilistiche”, il primo dei cinque Titoli Mondiali vinti dall’Alfa Romeo. Alla fine degli anni Venti è sempre il Quadrifoglio a distinguere in cor...

Il 5 marzo ci sarà l'anniversario di Autodelta

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Importante novità nel corso del 2023 Il 5 marzo 1963, Carlo Chiti ed i fratelli Chizzola fondano una piccola società con sede a Feletto Umberto, vicino a Udine, con l'obiettivo di collaborare con Alfa Romeo nella costruzione della Giulia TZ, una compatta gran turismo disegnata da Zagato, realizzata su motore e meccanica della Giulia e dotata di un esclusivo telaio tubolare, da qui l'acronimo Tubolare Zagato. Inizia così una delle più belle pagine del Motorsport internazionale, tanto che l’azienda diventerà ben presto il Reparto Corse dell’Alfa Romeo. Infatti, nel 1965, viene acquisita dal Biscione con l’obiettivo di gestire il ritorno ufficiale nelle competizioni, dopo il ritiro dal Campionato del Mondo di F.1 nel 1951, con la conquista del secondo titolo con l’‘Alfetta’. Per questo motivo la Casa automobilistica decise di creare un’organizzazione ad hoc per le competizioni, fisicamente staccata dalla sede produttiva e con una discrezionalità sufficiente nel prendere rapidament...

Serie speciale Fiat Tipo Garmin

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Caratterizzata anch’essa dalla esclusiva livrea Verde Foresta, la serie speciale Tipo Garmin propone elementi arancioni – sticker linea laterale, alcuni inserti della griglia a comporre un triangolo e la scritta “Garmin” sul badge posto sul montante centrale – e dettagli in nero opaco, tra cui maniglie delle porte e barre sul tetto. Il risultato finale è un abbinamento cromatico forte e audace, che viene ulteriormente esaltato dalla nuova vernice opaca grigio chiaro impiegata su calotte specchietti, skid plate, inserti della griglia frontale, cornici dei fendinebbia, minigonne e paraurti anteriore e posteriore. Di certo la nuova versione non passerà inosservata in un contesto metropolitano dominato dai colori neutri. Completano gli esterni gli esclusivi cerchi in lega da 17” neri con elementi arancioni, i proiettori anteriori e posteriori a led. Gli interni riflettono la stessa caratterizzazione esterna, come dimostrano i dettagli arancioni sui sedili. Il guidatore può inoltre godere d...

Serie speciale Fiat Panda Garmin

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Capace di affrontare con disinvoltura e stile le incombenze quotidiane, la serie speciale Garmin esordisce con una livrea Verde Foresta su cui risaltano alcuni elementi arancioni, come il liner sopra le fasce paracolpi laterali, la scritta “Panda” al centro dei cerchi da 15” in stile nero opaco e il badge “Garmin” sul montante centrale. Disponibile anche, a richiesta, il doppio gancio-traino arancione, posto sullo scudo paracolpi anteriore. Oltre al mondo outdoor e al benessere, il cliente della Panda Garmin ricerca uno stile metropolitano e dalla forte personalità. Per questo motivo, è stata realizzata una nuova tinta opaca grigio chiaro, per gli skid plate, le calotte specchietti e le modanature laterali. Completano gli esterni i fendinebbia, i proiettori DRL a led e le barre nere sul tetto. La stessa impronta si ritrova nell’abitacolo, dove gli interni specifici sposano alcuni dettagli arancioni, come le cuciture sul rivestimento in tessuto nero dei sedili. Di serie il climatizzator...