Celebrare il compleanno di Lancia significa inevitabilmente ricordare i suoi straordinari successi nel mondo dei Rally, che le hanno consentito di entrare nell’Olimpo del Motorsport con 15 Campionati mondiali rally, tre Campionati del mondo endurance costruttori, e vittorie in prestigiose competizioni come la 1000 Miglia, la Targa Florio e la Carrera Panamericana. Gli anni Settanta e Ottanta sono stati il periodo d'oro del marchio, con modelli leggendari come la Stratos, la 037 e la Delta, che hanno dominato i Rally per più di due decenni. Lancia, già dai primi anni, osservava con interesse queste competizioni, consapevole che erano perfette per mettere in luce le qualità di tenuta e prestazioni delle sue auto. Già il fondatore Vincenzo Lancia amava gareggiare, vincendo diverse competizioni tra il 1908 e il 1909, ma successivamente abbandonò le corse per concentrarsi sulla produzione di auto stradali. Tuttavia, nel 1951, Gianni Lancia decise di riportare il marchio nelle competizioni, fondando la Scuderia Lancia, con l'elefantino al galoppo come emblema. Tra il 1954 e il 1955, la monoposto Lancia D50 partecipò alla Formula 1, segnando l'ultimo capitolo di quella fase sportiva. Negli anni Sessanta, Lancia tornò ufficialmente ai Rally con la Squadra Corse Lancia e l'emblema dell'elefantino rosso accompagnato dalla sigla HF (High Fidelity). Il 1974 segnò il debutto della Lancia Stratos HF, la prima vettura progettata appositamente per i Rally, con l'obiettivo di essere imbattibile su qualunque terreno. Equipaggiata con il V6 da 2,4 litri della Dino Ferrari, la Stratos HF si dimostrò senza rivali, conquistando tre titoli mondiali consecutivi tra il 1974 e il 1976. Nel 1983, la Lancia Rally 037 vinse il Campionato Mondiale Rally, rimanendo l'ultima vettura a trazione posteriore a trionfare in un campionato mondiale, sfidando anche l'avanzata delle vetture a trazione integrale, come la temibile Audi Quattro. Dopo l'esperienza con le potenti vetture del Gruppo B, Lancia puntò sulla Delta HF 4WD a trazione integrale, che debuttò nel 1987 e per sei anni dominò la scena dei Rally. La Delta HF 4WD e le sue successive versioni, la Delta HF Integrale e la Integrale 16V, collezionarono dieci titoli mondiali, con sei nella classifica Costruttori e quattro in quella Piloti, oltre a 46 vittorie assolute su 66 partecipazioni a gare mondiali. La Lancia Delta rimane la vettura più vincente nella storia del Rally, lasciando un segno indelebile nel mondo del motorsport. E oggi la Nuova Ypsilon Rally4 HF è pronta a scendere in campo nel 2025, quando il marchio farà il suo ritorno nel motorsport, con l’obiettivo di riaffermare la sua presenza nelle competizioni automobilistiche contemporanee e, al tempo stesso, rendere omaggio alla gloriosa storia rallystica del brand.
A partire dal primo gennaio la regione Europa di Stellantis sarà gestita da Torino. La protezione dell’Italia a livello industriale è totale
Stellantis sta per annunciare la scelta di Torino quale sede della direzione delle attività europee. "Non è ancora ufficiale, ma a partire dal primo gennaio la regione Europa di Stellantis sarà gestita da Torino", ha affermato Jean-Philippe Imparato, neo responsabile dell'area, in un intervista al settimanale Milano Finanza. "Significa che il personale dell’Enlarged Europe a livello comunicazione, marketing, HR (Risorse Umane) e pianificazione della produzione presente in Italia lavorerà con me a Mirafiori. 'Sì ma non è produzione di auto', direte voi, e va bene. Ma in termini di localizzazione del business e di corporate governance a livello europeo di Stellantis, Torino è e sarà sempre più centrale: quindi nessuno può dire che chiudiamo". Lo stabilimento torinese "avrà la possibilità di giocarsi la transizione elettrica nelle condizioni migliori" grazie all'arrivo della versione ibrida della 500, al nuovo impianto per i cambi eDCT, il Bat
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