Nell’incantevole borgo di Revigliasco Torinese, posto sulla collina del capoluogo piemontese, è andata in scena la terza edizione di uno dei principali eventi nazionali dedicato all’automobilismo storico.
Il premio "Best of Show" è stato assegnato alla Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone, un esemplare unico del 1952, disegnato da Giovanni Michelotti e realizzato dalla Carrozzeria Bertone.
La vettura, con soli 4.000 km e mai restaurata, si distingue per la linea allungata in stile americano, i proiettori di grandi dimensioni e un abitacolo moderno impreziosito da eleganti cromature.
La Lancia Aurelia B52 ha conquistato anche la vittoria nella categoria Senior, riservata a tutte le vetture pre-anni ‘60 iscritte alla manifestazione. In totale sono state 11 le auto Lancia iscritte all’edizione 2024.
Si è conclusa domenica scorsa la terza edizione del Concorso d’Eleganza Festival Car 2024, la manifestazione organizzata dalla testata autoappassionati.it e ospitata tra le vie e le piazze di Revigliasco Torinese, che si sta affermando come uno dei più interessanti appuntamenti nazionali del settore. Il borgo piemontese è tornato così per il terzo anno consecutivo a fare da palcoscenico per un’esposizione statica e dinamica di quasi 100 vetture, partite dal Castello Reale di Moncalieri per una parata che ha portato le automobili d’interesse storico a raggiungere le vie di Revigliasco Torinese.
La giuria, composta da personalità di primo piano nel panorama del design automobilistico, ha assegnato il premio più ambito e prestigioso, quello della "Best of Show", alla Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone, un esemplare unico realizzato nel 1952 dalla Carrozzeria Bertone, su disegno del famoso stilista Giovanni Michelotti. La vettura anni ‘50 si è aggiudicata anche il premio di categoria “Senior”, riservato alle vetture prodotte fino al 1960. Davvero curiosa la storia di questa affascinante fuoriserie Lancia che viene esposta al Salone di Torino del 1952 e poi ad altri concorsi d'eleganza, come dimostrano alcune fotografie dell’epoca. Da quel momento si perdono le tracce di questa rarità, che prima riappare nel 2020 alla mostra "Lancia Aurelia 1950 – 2020. Mito Senza Tempo" a Torino e adesso al Concorso d’Eleganza Festival Car 2024.
Con soli 4.000 km percorsi, la vettura è un esemplare perfettamente conservato e mai restaurato e attualmente appartiene a un collezionista privato, grande appassionato del marchio Lancia, che la custodisce gelosamente per via del suo valore storico e culturale. Rispetto al modello di normale produzione, infatti, questa fuoriserie presenta una linea allungata che ricorda un tratto tipico del car design americano degli anni Cinquanta. Sul frontale spicca la classica calandra a scudo di Lancia, impreziosita dalla coppia di proiettori centrali, con dimensioni differenti, che le conferiscono un aspetto più moderno e distintivo. Tra l’altro, l’auto adotta ancora gli pneumatici CEAT originali dell'epoca di primo equipaggiamento.
Il binomio “classicismo e innovazione” ritorna con forza all’interno della Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone, dove il design essenziale del marchio italiano si sposa con una chiara impronta americana come dimostrano un impiego diffuso di cromature e cruscotto ricco di comandi e strumenti per la guida. Del resto, Innovazione e Design senza tempo sono da sempre valori di Lancia, un marchio “Progressive Classic” che sottolinea, da una parte il legame con un heritage unico al modo da rispettare e valorizzare; dall’altra parte, la sua capacità di guardare con ambizione al futuro. Non a caso l’ammiraglia Aurelia è uno dei nove modelli del passato che hanno ispirato il design delle future vetture Lancia, in un perfetto abbinamento tra forme pulite, volumi equilibrati e continue re-interpretazioni del frontale a “calice”.
Commenti
Posta un commento