La passione per le sfide appartiene anche alla seconda generazione di Panda 4x4, quella che nasce sulla base del nuovo modello che fa il suo esordio nel 2004 aggiudicandosi, per la prima volta per una compatta del segmento A, il prestigioso titolo “Car of the Year 2004”. Prodotta nello stabilimento polacco di Tychy, i primi esemplari della seconda generazione sono proprio la Panda 4x4 e la sua variante “Climbing”, alle quali si aggiungerà, a partire dal 2005, la versione Cross che si caratterizza per un frontale inedito, un paraurti totalmente ridisegnato e nuovi fari circolari. Due le motorizzazioni in gamma: il 1.2 a benzina da 60 CV e, dalla fine del 2005, il turbodiesel 1.3 Multijet da 69 CV, che ha contribuito in maniera decisiva a fare della Panda 4x4 la fuoristrada più venduta in Italia per tre anni consecutivi (2006, 2007 e 2008). La maggiore novità è rappresentata dal passaggio dalla trazione integrale inseribile della prima Panda 4x4 a un sistema di trazione integrale permanente, completamente meccanico e dotato di giunto viscoso, che sarà sostituito nel 2008 da una frizione elettroidraulica. In dettaglio, il sistema 4x4 entra in azione automaticamente in pochi istanti, non appena rileva una perdita di aderenza delle ruote anteriori, trasferendo gradualmente la coppia anche all’assale posteriore. All’esterno, spiccano le fasce di protezione in plastica grezza sulle fiancate e i paraurti rinforzati, anch’essi provvisti di uno scudo paracolpi non verniciato nella tinta di carrozzeria.
Seguendo le orme della prima, anche la seconda generazione di Panda 4x4 viene messa alla prova su percorsi tortuosi e ricchi di insidie. Nel 2005, partendo da Kathmandu, a circa 1355 metri sul livello del mare, la squadra capitanata da Angelo D’Arrigo, aviatore e paracadutista italiano che ambiva a planare dalla catena montuosa più alta al mondo, affronta i ripidi sentieri della catena himalayana a bordo di due Panda 4x4, utilizzando un carburante di bassa qualità un po’ per necessità e un po’ per testare ancor di più la resistenza del modello. Dopo aver attraversato il Nepal e aver raggiunto il campo base dall’Everest a 5200 metri d’altezza, anche contro i pronostici dei più scettici, la Panda 4x4 dimostra la sua anima avventurosa e tenace agli occhi del mondo.
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