• Commercializzata tra il 1966 e il 1974, la Fiat 124 si presentava come una berlina di fascia media dall'estetica convenzionale. Sotto questo aspetto si nascondeva una meccanica versatile ed affidabile con bassi costi di produzione e manutenzione ed un'adattabilità che moltiplicò le versioni basate su questo modello.
• Le versioni sportive della Fiat 124, in particolare la spettacolare Sport Spider, sono rimaste nella memoria per la loro eleganza e dinamismo. Hanno avuto successo nel mercato americano e sono stati prodotti fino al 1985.
• La Fiat 124 ha segnato un'intera epoca. Le sue caratteristiche e la sua accessibilità ne hanno fatto sì che fosse prodotto in serie fuori dall'Italia. L'Unione Sovietica, la Spagna, la Turchia, la Corea e l'India produssero versioni nazionali di questo modello con altri marchi su licenza Fiat. In alcuni casi, ha alimentato milioni di persone in tutti e cinque i continenti fino al 21° secolo.
Presentata al Salone di Ginevra del 1966, la Fiat 124 divenne nota come una berlina media, quattro porte e tre volumi, destinata a sostituire la 1500. Grazie al peso contenuto di 900 kg, al suo motore a 4 cilindri, 1200 cm3 e 60 HP poteva raggiungere una velocità massima di 145 km/h. Questo meccanismo si distingueva per la sua potenza, il suo carattere instancabile e la sua grande affidabilità. Era dotata di cambio a 4 marce e freni a disco. Come la maggior parte delle Fiat dell'epoca, era a trazione posteriore.
Con un design convenzionale per i canoni dell'epoca e un equipaggiamento spartano, questo modello colpì nel segno, diventando un successo di vendite, offrendo un'alternativa conveniente e affidabile, con una manutenzione semplice ed economica e una produzione redditizia. Tutti questi fattori contribuirono alla sua vittoria nel prestigioso concorso “Automobile Europea dell’Anno”, vinto nel 1967.
La Fiat 124 è stata un vero precursore della politica delle piattaforme. Basandosi sul telaio e sulla meccanica, furono lanciate sul mercato un'ampia varietà di silhouette e versioni, pensate per soddisfare le esigenze di ogni tipo di clientela. Le carrozzerie Family, 5 porte e “Special” furono sviluppate internamente, oltre alle sue leggendarie varianti sportive.
Progettata per convincere gli automobilisti più esigenti e i sibariti, l'azienda commercializzò la Fiat 124 Sport Coupé, progettata da Mario Boano, riconosciuto per il suo lavoro sulla Ferrari 250 GT e, soprattutto, sulla leggendaria Fiat 124 Sport Spider. Con una carrozzeria elegante e aerodinamica disegnata da Pininfarina, era più corta di 14 cm rispetto alla berlina. Era dotata di un motore da 1400 cm3 , basato su quello della berlina, che sviluppava 90 CV e poteva raggiungere i 170 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in 11,8 secondi. Fu un successo anche nel mercato americano. La sua produzione durò fino al 1985 e, nel 2016, fu lanciato un modello per commemorare il suo cinquantesimo anniversario.
Oltre a queste versioni esclusive, la Fiat 124 divenne popolare in tutto il mondo, varcando confini segnati come la cortina di ferro. Nel 1970 la Fiat consegnò, chiavi in mano, uno stabilimento alle autorità dell'Unione Sovietica, situato nella cittadina di Togliatti, sulle rive del Volga. La nuova società, VAZ, scelse la base della 124 per creare il suo nuovo modello, la Lada Zhiguli, che fu prodotta, con varianti di motore, freni e sospensioni, fino al 2012, per un totale di 8 milioni di unità.
In Spagna, la Fiat 124 fu prodotta e commercializzata come Seat 124 dal 1968, mentre in Turchia fu prodotta su licenza come Tofas Murat 124. Fu prodotta anche in Egitto e Irlanda. In India era conosciuta come Premier 118 NE mentre in Corea del Sud veniva assemblata con il nome Kia 124.
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