Dopo Alfa Romeo Milano (presentazione 10 aprile), arriveranno le eredi della Stelvio e della Giulia. Entrambe verranno prodotte nello stabilimento di Cassino (FR) e condivideranno la piattaforma Stla Large e la nuova suite tecnologica Stla Brain. L'Italia sarà l'unico Paese europeo a produrre vetture sia sulla piattaforma Large, sia sulla Medium (a Melfi con Lancia Gamma).
Stelvio e Giulia saranno interamente progettate e sviluppate in Italia. Alfa Romeo utilizzerà la piattaforma Stla Large. Questo pianale nativo elettrico (ma declinabile anche in versione termica), consente agli ingegneri di personalizzare parametri come passo, lunghezza, larghezza e altezza, sia totale sia da terra, ma anche la distanza dei piedi del guidatore e le ruote anteriori. Senza dimenticare che consente l'impiego di differenti moduli sospensivi pensati per garantire differenti doti di guida. Una sorta di foglio bianco, o quasi, su cui disegnare modelli che evolveranno i concetti già visti sugli attuali: l'handling sarà messo al primo posto, insieme a prestazioni e autonomia. Sotto l'abitacolo sarà presente una batteria da 118 kWh a 800 volt, che consentirà rifornimenti ultra rapidi: la Casa parla infatti di 4,5 kWh ripristinati ogni minuto in cui l'auto è collegata a una colonnina ad alta potenza. Elevatissime anche le prestazioni, con i modelli al vertice della gamma in grado di bruciare lo 0-100 in meno di 3 secondi.
L'Alfa Romeo Stelvio avrà il compito di portare al debutto assoluto la nuova piattaforma tecnologica Stla Brain. Un insieme di software e hardware destinato a governare l'auto nella sua totalità: dalle funzioni elettroniche alla gestione della parte elettrica. Basata sul cloud, questa architettura è pensata per offrire servizi in continua evoluzione: l'auto sarà sempre connessa alla rete e sarà in grado di disconnnettere i cicli hardware da quelli software per consentire aggiornamenti più rapidi e servizi esclusivi che verranno man mano migliorati grazie agli aggiornamenti over-the-air. L'Alfa Romeo ha già annunciato una partnership con Amazon per garantire il funzionamento di sistemi di realtà aumentata e il trasferimento sul cloud (Aws) della potenza di elaborazione necessaria per alcuni servizi. Ciò consentirà anche di personalizzare le varie funzioni dell'auto a seconda del modello, o del marchio, per il quale sono pensate.
Un'altra novità al debutto assoluto sarà la nuova interfaccia uomo-macchina Stla SmartCockpit. Integrata con il sistema Stla Brain, offrirà uno spazio virtuale completamente personalizzabile dal guidatore. L'interfaccia sarà pensata per garantire naturalezza nell'utilizzo delle varie funzioni e un'elevata intuitività, con controlli touch e vocali, ma anche gestuali o con l'analisi dello sguardo. Per farlo, il sistema sfrutterà applicazioni basate sull'intelligenza artificiale che gestiranno funzioni come la navigazione o l'assistente vocale, ma che potranno interagire anche con sistemi di e-commerce e servizi di pagamento digitale.
L'Alfa Romeo ha annunciato che la nuova generazione della Stelvio sarà svelata entro la fine del 2025, mentre per la Giulia bisognerà attendere l'anno successivo. Questi due modelli debutteranno in versione elettrica, ma non è da escludere che l'Alfa Romeo possa proporre anche versioni termiche.
Commenti
Posta un commento