Progettato dal leggendario designer Marcello Gandini che collaborò con Bertone, l'originale Carabo si basa sulle parti meccaniche dell'Alfa Romeo 33 Stradale, un modello iconico che rimane dal 1967 e fino ad oggi un punto di riferimento per la sua estetica elevata e l'equilibrio impeccabile dei volumi disponibili. L'Alfa Romeo Carabo, come la 33 Stradale, è alta meno di un metro, ma rispetto al modello di serie, sul prototipo tutte le superfici curve hanno lasciato il posto a linee rette. Ogni parte estetica della Carabo è completamente "pura", mentre il design del modello è stato fonte di ispirazione per molti altri modelli, non esclusivamente Alfa Romeo.
Il nome Carabo del prototipo si ispira al Carabus auratus, una specie di coleottero dal sorprendente colore "metallico". Su questo si basava il prototipo, con i suoi particolari dettagli "fluorescenti" di colore verde e arancione. Gli anni '60 furono caratterizzati per l'Alfa Romeo dalle particolari scelte cromatiche, ma anche dalle innovative soluzioni per la verniciatura delle auto sviluppate dal marchio italiano.
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