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Il 2023 per Alfa Romeo è partito alla grande in Europa, con una crescita del 107.6% a gennaio e un +127,9% a febbraio. Questo importante recupero ha permesso al marchio italiano di migliorare anche la propria quota di mercato, arrivata allo 0,4% contro lo 0,3% del 2022 e un minimo storico dello 0,2% toccato nel 2021. A febbraio 2023 nessun altro brand può vantare percentuali di incremento così elevate come Alfa Romeo. Il successo di Alfa Romeo Tonale spinge le vendite del marchio italiano.
Davvero articolato e altrettanto promettente è il piano di rilancio annunciato e più volte confermato dall'ad Jean-Philippe Imparato, il manager francese di origini italiane sotto la cui guida Alfa Romeo intende "migliorare il posizionamento di un marchio" senza le pressioni dovute al raggiungimento di volumi elevati.
Scendendo nel concreto le prossime novità di Alfa Romeo riguardano il restyling (entro il 2023) di Giulia e Stelvio Quadrifoglio, le versioni sportive dei modelli appena aggiornati. Sempre nel 2023, anno in cui Alfa Romeo celebra i 100 anni del brand Quadrifoglio e i 60 anni di Autodelta, dovrebbe nascere anche la nuova supercar del Biscione, erede spirituale della storica Tipo 33 Stradale.
Nel 2024 sarà poi il turno della prima elettrica Alfa Romeo, il SUV compatto strettamente imparentato con la Jeep Avenger che non si chiamerà Brennero come previsto, ma che verrà prodotta nello stabilimento polacco di Stellantis a Tichy. A questa si affiancherà anche un nuovo modello di segmento C, erede della Giulietta.
Questo primo assaggio di EV Alfa Romeo porterà a un già annunciato passaggio a una gamma totalmente elettrica entro il 2027, la strategia "from zero to zero" che comprende al suo interno la nuova Giulia elettrica (1.000 CV la Quadrifoglio) il nuovo Stelvio (Giulia e Stelvio saranno prodotte a Cassino sulla nuova piattaforma Stellantis) e l'ammiraglia di segmento E. Quest'ultima, con una carrozzeria a metà strada tra la berlina e il crossover.
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