La Lancia Beta HPE (High Performance Estate) è una vettura familiare, bassa ed armoniosa, dotata di un bagagliaio capiente e, al tempo stesso, sportiva e dalle alte prestazioni. Prodotta in tre serie, è di certo la versione più affascinante del modello Lancia Beta. Presentata al Salone dell’automobile di Ginevra del 1975, la Lancia Beta HPE conquista il grande pubblico per il suo carattere eclettico, tanto da essere considerata una vettura anticonformista apostrofata con la formula della “praticità elegante”. Ciò che colpisce è la parte posteriore dell'abitacolo, dotata di un ampio portellone inclinato, da cui s’intravede, dietro il vetro, un’innovativa struttura frangisole a veneziana che limita gli effetti dell'irraggiamento solare, salvaguardandone la visibilità posteriore. Questa soluzione innovativa è completata da due modanature sul terzo montante che si fondono, a livello visivo, proprio con l'originale finitura applicata al lunotto. E sempre nella zona posteriore, ma questa volta all’interno, spiccano gli schienali posteriori avvolgenti che si estendono fino al rivestimento laterale posto sotto i finestrini, per garantire una libertà di postura agli occupanti. I poggiatesta posteriori sono a scomparsa, in modo da integrarsi nello schienale, se non utilizzati. Insomma, l’abitacolo spazioso e innovativo della Beta HPE richiama proprio quell’atmosfera calda e accogliente delle belle dimore italiane. Una curiosità: reclinando i sedili posteriori, è persino possibile inserire un materassino per ottenere una sorta di letto “in movimento”.
Stellantis assegnerà a Tofaş la produzione del nuovo modello K0, sia nella versione veicolo commerciale leggero di medie dimensioni che autoveicolo, progettato per cinque marchi, che dovrebbe prendere il via all’inizio del 2025. Il progetto Fiat Egea/Tipo continuerà fino alla fine del 2025. Ad Atessa - oltre all’introduzione di “Stellantis CustomFit”, il programma di conversione e personalizzazione e, da fine 2024, della produzione di veicoli elettrici - dal 2027 sarà avviata la produzione di una nuova versione di Large Van, appositamente studiata per la massima competitività nei confronti della concorrenza internazionale. Il sito abruzzese, fiore all’occhiello dell’industria italiana che esporta all’estero in 75 paesi oltre l’80% della sua produzione, svolgerà sempre più un ruolo centrale nel piano strategico di Stellantis.
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