Dopo la presentazione ufficiale di venerdì scorso, il Progetto Atlante è subito protagonista. Infatti, la Regione Piemonte sarà apripista in Italia nella realizzazione della nuova rete di ricarica rapida per veicoli elettrici del Sud Europa.
Sono già in corso le prime valutazioni esplorative con l’Assessorato all’Istruzione, Lavoro, Formazione Professionale, Diritto allo Studio Universitario della Regione Piemonte per valutare come intraprendere la collaborazione per l’innovativo progetto, che prevede lo sviluppo della prima rete di ricarica rapida integrata al 100% con la rete elettrica (vehicle-grid-integrated, VGI), energia rinnovabile e sistemi di accumulo.
Il Progetto Atlante risponde a quanto previsto dal pacchetto “Fit for 55” – adottato dalla Commissione Europea a metà luglio – i cui obiettivi sono, tra gli altri, ottenere il 100 per cento di auto immatricolate a zero emissioni a partire dal 2035, nonché installare punti di ricarica e rifornimento a intervalli regolari sulle principali autostrade: ogni 60 chilometri per la ricarica elettrica e ogni 150 chilometri per il rifornimento di idrogeno.
Come illustrato durante la conferenza stampa del 23 luglio da Carlalberto Guglielminotti (Amministratore Delegato del Gruppo NHOA) e Roberto Di Stefano (Amministratore Delegato di Free2Move eSolutions), il progetto si svilupperà inizialmente nel Sud Europa e sarà una rete di ricarica aperta a tutti e allo stesso tempo il network di ricarica rapida preferenziale per i clienti Stellantis.
NHOA svilupperà e investirà nella rete Atlante come operatore e gestore, mentre Free2Move eSolutions agirà come fornitore di tecnologia chiavi in mano.
“Diventare capofila per l'Italia del Progetto Atlante è un'ottima notizia per la nostra Regione che ci riempie d'orgoglio, anche per il fatto che questa impresa nasce da una ex-startup con radici torinesi - dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l'assessore al Lavoro Elena Chiorino - Ė fondamentale farsi trovare pronti e noi lo siamo, perché non ci potrà essere ripartenza duratura per il sistema economico, senza una visione condivisa tra impresa e politica. Una certezza da cui nascono le nostre politiche a sostegno dell’occupazione, integrate ad un’offerta formativa in linea con le nuove competenze richieste dal mercato e a forme virtuose di collaborazione come questa. In una fase segnata da una forte spinta alla transizione verde e tecnologica, le istituzioni devono farsi parte attiva. Siamo lieti di collaborare come Regione Piemonte a questo progetto che definisce un percorso importante per occupazione, avanzamento tecnologico, ricerca e sviluppo”.
“Il Progetto Atlante mira a sviluppare una tra le più grandi reti di ricarica rapida d’Europa integrando sistemi di accumulo e una tecnologia capace di rendere le reti elettriche nazionali più stabili, favorendo l’aumento delle rinnovabili e sigillando il ruolo dell’Italia come leader della transizione verso l’elettrico” – ha spiegato Carlalberto Guglielminotti, Amministratore Delegato del Gruppo NHOA – “Partire dalla Regione Piemonte per portare innovazione e sostenibilità sul territorio in cui siamo nati nel 2005 come spin-off del Politecnico di Torino, è per noi motivo di grande orgoglio”.
“Le installazioni fastcharging in Europa Meridionale – afferma Roberto Di Stefano, Amministratore Delegato di Free2Move eSolutions – sono una grande opportunità di crescita in quanto la quasi totalità della rete di ricarica rapida ‘on-the-go’ deve ancora essere sviluppata, e questo rappresenta una grande opportunità di sviluppo, soprattutto in una regione baricentrica per l’Europa come il Piemonte”.
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