Autonomy, il programma di mobilità creato per consentire a chi presenta limitazioni motorie, sensoriali o intellettive di muoversi in totale autonomia e libertà con le vetture del gruppo Stellantis, ha stretto un accordo con Giulia Ghiretti, la campionessa di nuoto paralimpico che gareggia nelle categorie S5, SB4 e SM5.
Autonomy per la libertà di movimento
Autonomy da oltre vent’anni è vicino alle tematiche legate alla mobilità dei disabili e risponde alle esigenze dei clienti con ridotte capacità motorie, sensoriali o intellettive (o agli accompagnatori) per permettere loro l’utilizzo di vetture e vedersi così assicurata la libertà di movimento. Il programma Autonomy è infatti nato con l’intento di incoraggiare, agevolare e assicurare la libertà di movimento per tutti e con i suoi centri di mobilità offre a ogni cliente disabile un aiuto concreto per risolvere i problemi relativi alla guida di una vettura adattata alle proprie necessità. I clienti possono provare le proprie capacità motorie residue tramite speciali simulatori, prendere confidenza con i veicoli modificati e richiedere il parere di medici e fisioterapisti e degli operatori dei centri stessi.
Giulia Ghiretti: uno straordinario spirito competitivo
La giovane atleta parmigiana, con le sue medaglie Olimpiche e Mondiali, vanta un palmares ricchissimo, che quest’anno potrebbe impreziosirsi ulteriormente con gli impegni di stagione: gli Europei di Funchal (16 – 22 maggio) e le Paralimpiadi di Tokyo (24 agosto – 5 settembre). “Sono davvero felice di poter iniziare questa nuova collaborazione – dichiara la giovane atleta parmigiana – Con il bronzo alla World Series di Lignano Sabbiadoro del 18 aprile ho ufficialmente iniziato una stagione che si prevede molto intensa. Sarà più facile concentrarsi sulla preparazione delle gare sapendo che al mio fianco ho partner di così alto prestigio!”.
L’accordo prevede l’inserimento del logo Autonomy sull’abbigliamento da passeggio e sul sito www.giuliaghiretti.it, la disponibilità a partecipare a eventi e la costruzione di uno storytelling digitale per raccontare la relazione quotidiana tra Giulia e l’auto messa a disposizione da Stellantis.
Commenti
Posta un commento