Il gruppo STELLANTIS è entrato in Borsa dopo la fusione tra Fca e Psa avrà sede in Olanda e conterà su oltre 400mila dipendenti. Avrà la capacità di produrre 8,7 milioni di auto l'anno.
Al debutto a Piazza Affari il nuovo gruppo corre con volo: un gigante da oltre 42 miliardi di capitalizzazione che ha chiuso la prima seduta in rialzo del 7,57%. Milano è anche la principale piazza di quotazione. Qui si sono concentrati il maggior numero di scambi sul titolo, con oltre 23 milioni e 700 mila pezzi passati di mano e una chiusura a 13,52 euro per azione. A Parigi gli scambi sono stati pari a meno di 8 milioni di pezzi sull'Euronext. Ingresso ufficiale sul mercato con cerimonia a Milano e Parigi. La nuova società ha fatto l'ingresso ufficiale sul mercato con una cerimonia alle Borse di Milano e di Parigi. Il presidente John Elkann e l'amministratore delegato Carlos Tavares hanno suonato la tradizionale campana di apertura delle borse. Oggi il titolo entra in quotazione anche a New York. Una cerimonia analoga a quella di Milano e Parigi è prevista anche a Wall Street.
Carlos Tavares sta lavorando al piano industriale di Stellantis che dovrebbe essere pronto prima dell'estate. Il nuovo gruppo avrà sede in Olanda e conterà su oltre 400mila dipendenti. La nuova società avrà la capacità di produrre 8,7 milioni di auto all'anno, dietro solo a Volkswagen, Toyota e Renault-Nissan. Debutto alla Borsa di New York La partenza successiva a Wall Street consentirà al presidente Elkann e all'amministratore delegato Tavares, alle 15.40 ore italiana, di suonare la consueta campanella anche a New York. Subito dopo è prevista la prima conferenza stampa con i giornalisti per Tavares.
Nella giornata delle celebrazioni il presidente John Elkann ha rimarcato come: "E' un nuovo inizio per una grande compagnia che sta muovendo i suoi primi passi per un risultato davvero storico per tutti i nostri collaboratori", sottolineando l'orgoglio per essere arrivati a questo momento. Per Elkann: "Stellantis rappresenta una straordinaria opportunità in questa nuova era così impegnativa e al tempo stesso estremamente stimolante ed entusiasmante, in cui il nostro comparto è chiamato ad affrontare cambiamenti profondi. Siamo convinti che il prossimo decennio porterà a una ridefinizione della mobilità come la conosciamo oggi ed è proprio per questo motivo che abbiamo creato Stellantis". La società, ha aggiunto Elkann, "inizia oggi il proprio cammino essendo già uno dei principali protagonisti nel campo della mobilità: un gruppo capace di vantare un ricco patrimonio industriale, che affonda le proprie radici in oltre 200 anni di attività e che comprende molti dei marchi più prestigiosi del nostro settore". Stellantis possiede "le dimensioni, le risorse, la diversità e il know-how necessari per cogliere con successo le opportunità offerte dalla nuova era dei trasporti. La nostra aspirazione è quella di costruire qualcosa di unico e di grande offrendo ai nostri clienti veicoli e servizi per la mobilita' originali, sicuri, pratici, innovativi e sostenibili". Tavares, focus dal primo giorno sarà la creazione di valore.
Anche Tavares, che mercoledì incontrerà i sindacati italiani, soddisfatti che ci sia subito la disponibilità per un confronto, si è soffermato sulla nascita del gruppo e sul supporto degli azionisti, "che hanno approvato la fusione con il 99% dei voti a favore", e ha promesso che la società e i suoi manager sono impegni a sfruttare i vantaggi del matrimonio fra Fca e Psa. "Il focus dal primo giorno sarà la creazione di valore", implementando le sinergie previste e "aumentando la competitività del gruppo". Le Maire, nozze assolutamente formidabili "Riguardo Stellantis, trovo le cose assolutamente formidabili". La fusione tra Psa e Fca è "una chance, un bel successo europeo" ha detto il ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire, contattato dall'ANSA a Parigi.
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