Durante la prima conferenza stampa di STELLANTIS di ieri, Carlos Tavares non ha citato nello specifico Lancia, parlando invece di rilancio di Fiat e Alfa Romeo con modelli cancellati da FCA perché poco redditizi, e proponendo delle vere gamme.
Tavares non ha mai parlato di Lancia nello specifico, ma ha esaltato l'iconicità dei marchi italiani, garantendo che non rinunceranno a nessun marchio. Ha parlato di modelli sorelle per spiegare che i marchi più forti aiuteranno a rilanciare i marchi più deboli. L'esempio è quello delle Peugeot 208 e Opel Corsa, modelli esteticamente diversi ma con una forte condivisione tecnica e non solo.
Tavares ha spiegato che oltre a tutelare tutti i marchi, con i modelli sorelle, ogni marchio avrà nuove opportunità, saranno più redditizi e i marchi italiani potranno tutelare il lavoro in Italia. Tavares definisce STELLANTIS uno scudo per i marchi e per gli stabilimenti, grazie all'economia di scala e rilancio dei marchi italiani.
Il piano industriale non esiste ancora, ma Tavares, oltre a parlare di tutela dei marchi e l'intenzione di tenerli tutti, a dichiarato che Fiat e Alfa Romeo avranno nuovi modelli e una gamma più articolata.
Per Lancia non è ancora stato detto cosa vedremo, ma dopo tanti pronostici negativi, finalmente si parla di rilancio, di rinascita.
Intanto STELLANTIS posiziona Lancia come marchio Premium insieme a DS e Alfa Romeo. Luca Napolitano non si occupa più di Fiat, Abarth e Lancia, ma è il manager del solo marchio Lancia. Altro segnale che il marchio vuol tornare a fare sul serio, e il suo manager non si deve occupare solo della Ypsilon per l'Italia. E c'è anche il nome del nuovo capo design per Lancia e i marchi Europei di STELLANTIS: Jean-Pierre PLOUE.
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