Dal cda di Psa è arrivato il via libera unanime al memorandum di intesa vincolante che farà partire il processo di fusione con Fca e che porterà alla nascita del quarto costruttore automobilistico al mondo. Il board di Fca si è riunito in serata per dare la propria autorizzazione all'operazione.
Secondo i contenuti delle comunicazioni ufficiali diffuse il 31 ottobre scorso, il piano di aggregazione paritetica prevede che l'operazione sarà effettuata in forma di fusione sotto una capogruppo olandese con una struttura di governance bilanciata tra gli azionisti e una maggioranza di consiglieri indipendenti. Il cda sarà composto da 11 membri: 5 membri nominati da Fca (incluso John Elkann in qualità di presidente) e 5 da Psa (incluso il senior independent Director e il vice presidente). Carlos Tavares sarà il Ceo, oltre che membro del cda, per un mandato iniziale di cinque anni.
La nuova capogruppo sarà quotata a Parigi, Milano e New York. Prima del perfezionamento dell'operazione di aggregazione, è previsto che Fca distribuisca ai propri azionisti un dividendo speciale di 5,5 miliardi, nonché la propria partecipazione in Comau.