Passa ai contenuti principali

FCA sviluppa un nuovo motore a etanolo ad alta efficienza. L’etanolo verrà scomposto per ottenere idrogeno


40 anni dopo aver lanciato la prima vettura alimentata a etanolo, FCA sta lavorando all’ultima evoluzione di questa tecnologia per il mercato brasiliano.

A luglio del 2019 Fiat ha celebrato un traguardo storico in Brasile: il 40° anniversario del lancio della prima vettura al mondo alimentata a etanolo. Il 2019 ha anche segnato da parte dell’azienda un rinnovato impegno allo sviluppo di nuove tecnologie per il futuro della mobilità e del biocarburante, che in Brasile è derivato dalla canna da zucchero.

“L’etanolo è stato, è ancora e sarà sempre importante per FCA. È strategico per l’azienda e gioca un ruolo molto rilevante nella riduzione delle emissioni di gas serra”, ha affermato João Irineu Medeiros, direttore dell’ente Vehicle Safety & Regulatory Compliance di FCA per l’America Latina. “Abbiamo cominciato quarant’anni fa con un sistema con carburatore, e oggi stiamo lavorando sullo sviluppo di un sistema con turbocompressore, sull’iniezione diretta e su molte altre alternative che verranno incorporate nei motori alimentati a etanolo per migliorarne le prestazioni rispetto ai motori alimentati a benzina”, prosegue Medeiros, confermando l’importanza del carburante derivato dalla canna da zucchero per i nuovi motori che FCA sta sviluppando per il mercato brasiliano. Nel 2018 in Brasile sono stati consumati 38,3 miliardi di litri di benzina e 19,4 miliardi di litri di etanolo, e la quota di biocarburante nella matrice energetica è destinata a crescere.

FCA è stata pioniera nella produzione in serie di vetture alimentate ad etanolo. Ha infatti iniziato a sviluppare una versione ad etanolo della Fiat 147 nel 1976. Non a caso, quello stesso anno la Fiat 147 a benzina venne lanciata in Brasile al Salone di San Paolo, e accanto al modello a benzina Fiat presentò anche un prototipo della versione a etanolo della 147 che era già stato testato per decine di migliaia di chilometri.

Nel 1978 Fiat sviluppò un nuovo motore da 1.3 litri e 62CV con una coppia di 112 Nm che durante i collaudi si rivelò più adatto all’etanolo dell’originale motore a benzina 1050cc della 147. A settembre dello stesso anno, una Fiat 147 alimentata interamente a etanolo ed equipaggiata con il nuovo motore da 1.3 litri completò quello che sarebbe diventato il collaudo definitivo per il primo motore a biocarburante in Brasile: un percorso di 6.800 chilometri in 12 giorni attraverso il paese, con una media di oltre 500 chilometri al giorno e con variazioni di temperatura di oltre 30 gradi. La Fiat 147 a etanolo, la prima vettura al mondo alimentata con questo carburante e prodotta in serie, venne lanciata il 5 luglio del 1979.

Lo sviluppo del motore a etanolo non fu un’impresa semplice e lungo il percorso si dovettero superare molte sfide tecniche. Dato che l’uso di un carburante derivato dalla canna da zucchero era una novità, molte componenti dovevano essere adattate rapidamente e i produttori avevano la necessità di trovare soluzioni innovative. L’evoluzione del sistema a iniezione, ad esempio, migliorò la miscelazione di aria e carburante nel motore. Ne risultò un aumento significativo delle prestazioni, e al contempo una riduzione dei consumi.

Le conoscenze ingegneristiche acquisite in Brasile grazie allo sviluppo dei motori a etanolo si sono rivelate estremamente preziose nell’era del biocarburante nel primo decennio del 21° secolo. Infatti un’azienda di proprietà di Magneti Marelli (al tempo parte del Gruppo Fiat) sviluppò la tecnologia Flexfuel e, insieme a Fiat, lanciò i motori Flex 1.0 per la Mille Fire, la Palio Fire e la Siena Fire. “Nel 2005 i nostri concorrenti avevano opzioni bi-fuel solo per i motori con cilindrata più alta. Siamo stati i primi a operare su vetture di gamma inferiore”, ricorda Ronaldo Ávila, supervisore dell’ente Product Engineering di FCA.

L’etanolo è strategico per il Brasile, non soltanto per poter rispettare i severi standard internazionali in fatto di emissioni di CO2, ma anche per poter sfruttare le risorse di canna da zucchero del paese e fare leva sugli investimenti effettuati per sviluppare questa tecnologia negli ultimi quarant’anni. “L’etanolo è strategico nell’evoluzione di una mobilità ecologica”, afferma Medeiros.

Si parla molto dell’elettrificazione come soluzione al problema delle emissioni prodotte dalle vetture, ma anche l’elettricità genera emissioni durante il processo di produzione. Per avere dei benefici reali dall’elettrificazione delle vetture, i paesi devono avere delle matrici energetiche pulite. Dopotutto, che senso ha limitarsi a trasferire le emissioni dei veicoli verso centrali alimentate a petrolio o carbone?

È in questo che l’uso dell’etanolo rappresenta il vantaggio maggiore, secondo Medeiros. “In un’ottica ‘well-to-wheel’ ovvero prendendo in considerazione l’intero processo, dalla produzione al consumo del carburante, l’etanolo è estremamente efficiente dal punto di vista delle emissioni. Questo perché l’80% della CO2 emessa durante la trasformazione della canna da zucchero in etanolo e la successiva combustione del carburante viene assorbita durante il ciclo di sviluppo della pianta”, spiega Medeiros.

Questi vantaggi saranno sempre maggiori grazie alle nuove tecnologie per incrementare il valore energetico dei biocarburanti e l’efficienza dei motori, tecnologie che sono già in via di sviluppo. “La filiera agro-energetica è focalizzata su una più efficiente produzione dei carburanti con una fornitura stabile e prevedibile. Il settore automobilistico, ed FCA in particolare, sono impegnati a migliorare l’efficienza energetica della combustione dell’etanolo”, afferma Medeiros.

Fiat ha fatto da pioniere per la produzione in serie di vetture alimentate a etanolo in Brasile e nel mondo. Ha anche spinto verso l’evoluzione e l’uso di questo biocarburante, grazie all’introduzione della tecnologia Flexfuel. Ora FCA si prepara a una nuova svolta dal punto di vista tecnologico: la costruzione di un nuovo motore turbo a etanolo ad alta efficienza.

L’installazione di una linea di produzione di motori turbo GSE nello stabilimento Fiat di Betim (Minas Gerais, Brasile) sarà il trampolino di lancio per accelerare lo sviluppo di un rivoluzionario sistema di propulsione, attualmente denominato E4.

Il direttore della sezione Powertrain di FCA per l’America Latina, Aldo Marangoni, spiega che per questo progetto l’azienda sfrutterà molte tecnologie innovative e brevettate. “Questo è un progetto sperimentale per espandere e migliorare le nostre conoscenze sul potenziale del biocarburante. I risultati già ottenuti sono davvero entusiasmanti”, dice Marangoni.

L’uso dell’etanolo nella matrice dell’energia propulsiva è un vantaggio competitivo per il Brasile, che possiede la tecnologia e le condizioni climatiche ideali per la sua produzione dalla canna da zucchero, così come una rete di distribuzione dei carburanti altamente efficiente. L’etanolo è un’alternativa compatibile con gli obiettivi di riduzione di CO2 della sua flotta, dato che gran parte della CO2 emessa in atmosfera durante la combustione viene catturata durante il processo di crescita della pianta di canna da zucchero durante la fotosintesi. Questo contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra in un’ottica che prende in considerazione l’intero processo.

Attualmente la benzina è in grado di offrire circa il 30% di energia in più rispetto all’etanolo. FCA sta lavorando sulla riduzione di questo divario con l’applicazione di nuovi concetti e nuove tecnologie, alcune delle quali sono state già brevettate. Le prime aree in cui ci sono stati miglioramenti nell’evoluzione dei processi dell’etanolo sono: calibrazione, partenza a freddo e rapporto aria-carburante. Grazie a questi progressi l’etanolo continuerà ad assumere una rilevanza sempre maggiore e diventerà tra i carburanti un’alternativa più strategica per l’evoluzione di una mobilità ecologica.

La riduzione della quantità di acqua nel carburante, così come l’introduzione di etanolo di seconda generazione, rappresenteranno la seconda fase. In seguito, iniezione diretta, sovralimentazione e miglioramenti nella termodinamica giocheranno un ruolo di primo piano nei nuovi motori a etanolo ad alta efficienza di FCA. Anche i veicoli ibridi e ibridi plug-in saranno decisivi per l’evoluzione dell’etanolo, dato che prevediamo che derivati della canna da zucchero verranno utilizzati nelle celle a combustibile, e che l’etanolo verrà scomposto per ottenere idrogeno.


Post popolari in questo blog

Fiat Grande Panda ordinabile dal 28 gennaio

Video del Canale YouTube Passione Fiat Lancia Alfa Romeo 

Render della Fiat 128 del futuro

E' sempre sorprendente l'immaginazione degli appassionati d'auto che pubblicano render fantasiosi in rete. Oggi vi proponiamo questa interpretazione della Fiat 128 del futuro, realizzata da un appassionato.

Lancia

Con 118 anni di storia, Lancia rappresenta l’eleganza italiana senza tempo, un brand che ha fatto sognare le persone di tutto il mondo, grazie ai suoi veicoli iconici, con l'eleganza di Flaminia e Aurelia B24 Spider, le grandi prestazioni di Delta, Stratos e 037, le eclettiche Fulvia, Beta HPE e molte altre. Ora Lancia è pronta ad avviare la sua Renaissance con un piano strategico decennale che sta procedendo a passi da gigante. Innovazione e design senza tempo sono da sempre i principi fondanti del marchio. E ora sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità sociale diventano fondamentali, perché Lancia è decisa a guardare al futuro con grande impegno e ambizione.

Ficili: con nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia "partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride"

Grande attesa per le nuove Stelvio e Giulia. Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Maserati ha dichiarato: “Stiamo andando veloci e bene con lo sviluppo dei prodotti. Le ho viste entrambi, sono emozionanti. Rispettano in pieno gli stilemi dell’Alfa Romeo, sono fluide, pulite, semplici. Partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride per questioni di investimenti, programmazione e rispetto dei nuovi limiti di emissioni. In Italia il mercato dell’elettrico vale tra il 4 e il 5%, il mix della Junior Bev vale il 10%. Vuol dire che chi la sceglie non lo fa solo perché è a batteria, ma perché è un’Alfa Romeo. Il mix Bev in Europa arriva al 20-22%”. Novità anche per lo stabilimento di Cassino, dove verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE (oltre allo sviluppo in anteprima mondiale delle architetture elettroniche STLA-Brain e STLA-Smart Cockpit), su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Dal 2025, infatti, sarà prodotta la nuova Alfa Romeo Stelvio, dal 2026 la nuova Alfa...

Fiat Panda Hybrid da 9.900€

Fiat Panda MY'21 Hybrid è offerta a partire da 9.900€. Iniziativa valida in caso di rottamazione. Nuova Panda 1.0 70 cv Hybrid Euro 6d - prezzi (IPT e contributo PFU esclusi) listino €13.900, promo €11.400 oppure €9.900 solo con finanziamento Contributo Prezzo Be-Hybrid di FCA Bank. 

Nuova Lancia Ypsilon Ibrida al prezzo promozionale di 21.900€

Fino al 31 gennaio 2025, consente di mettersi subito al volante della Nuova Ypsilon Ibrida al prezzo promozionale di 21.900€, anche senza permuta o rottamazione, oppure accedendo a un finanziamento vantaggioso che prevede una rata mensile di 195€ per 35 mesi, anticipo di circa 2.900€, TAN (fisso) 4,99% e TAEG 6,92%. Al termine del finanziamento, il cliente può scegliere se sostituire, tenere o restituire il veicolo. La promozione è valida su una selezione di vetture in pronta consegna. Iniziativa valida fino al 31 Gennaio 2025. Esempio su Lancia Ypsilon Ibrida con vernice metallizzata, prezzo di listino 25.600€ (24.900€ + 700€ vernice metallizzata). Prezzo Promo 21.900€ su una selezione di vetture in pronta consegna e presso le concessionarie Lancia aderenti. Es. di finanziamento Stellantis Financial Services Italia S.p.a.: Anticipo 2.891 € - Importo Totale del Credito 19.280,45 €. L'offerta include il servizio Identicar 12 mesi di 271 €. Importo Totale Dovuto 22.494,69 € composto ...

Dati vendita Fiat in Turchia

Uno dei principali mercati di FIAT è senza dubbio la Turchia. Il produttore automobilistico italiano si è dimostrato leader di mercato per il sesto anno consecutivo con una quota dell’11,2%, un record per il paese. Nel 2024 il mercato è stato dominato da Fiat Egea con oltre 84 mila unità registrate, l’auto più venduta dell’anno e il modello preferito del mercato turco dal 2016, con 650 mila unità vendute da allora. Tra i dieci veicoli più venduti figura anche il Fiorino con oltre 25 mila immatricolazioni. Inoltre, FIAT ha confermato la sua posizione di leader nel segmento dei veicoli commerciali leggeri, con una quota di mercato del 20% e tra le prime 3 posizioni in tutti i segmenti rilevanti. Questa performance è dovuta principalmente al Doblò, che ha guidato le vendite totali di auto e veicoli commerciali leggeri per il sesto anno consecutivo.

La Nuova Fiat Grande Panda potrebbe avere anche una versione puramente termica oltre all'ibrido e all'elettrico

A fine mese ci sarà la presentazione alla stampa della nuova Fiat Grande Panda in versione ibrida ed elettrica con l'apertura ordini per questa due versioni in tutta Europa. In Italia si potrà vedere in concessionaria intorno alla metà di marzo. A seconda della situazione ci potrebbe essere anche una versione puramente termica con un motore turbo a benzina da 1,2 l con una potenza di 100 CV, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti.  La Grande Panda Hybrid sarà equipaggiata con un motore turbo da 1,2 litri a 3 cilindri con una potenza massima di 100 CV e un propulsore elettrico a 48 volt con cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti e sarà disponibile in tre allestimenti Pop, Icon e La Prima e 7 colori.  Con una batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW di potenza, la Grande Panda elettrica offre un'autonomia oltre i 320 km nel ciclo combinato WLTP.

Video del set pubblicitario della nuova Fiat 600 (RED) a Lecce

Video YouTube 

Dati vendita Fiat in Italia

FIAT conferma la sua posizione di marchio più venduto nel mercato italiano nel 2024 con oltre 190 mila veicoli venduti, pari a una quota complessiva del 10,8% considerando sia il mercato delle autovetture che quello dei veicoli commerciali. L’auto più venduta continua a essere la Panda prodotta nello stabilimento di Pomigliano con oltre 102 mila immatricolazioni. Per quanto riguarda il segmento dei veicoli commerciali, il mercato del 2024 è stato dominato dal Fiat Ducato con quasi 20 mila unità vendute, contribuendo alla quota di mercato del 23,6% di FIAT Professional nel settore dei veicoli commerciali con un totale di 46 mila immatricolazioni, numeri che hanno garantito al marchio il primo posto nell’anno. Inoltre, FIAT Professional si distingue come il marchio leader nel settore dei veicoli commerciali 100% elettrici, detenendo una quota di mercato del 16,6%. Questo successo è trainato dalla sua gamma rinnovata di modelli elettrici progettati per soddisfare le esigenze dei clienti p...