Con un convegno che ha visto protagonisti alcuni dei principali "attori" della mobilità di domani, è iniziata oggi - nella sede della regione Lombardia di Milano, organizzata da Class Onlus - la terza edizione di "e_mob, festival dell'e-mobility", che terminerà sabato 28 settembre.
Tra i protagonisti anche Fiat Chrysler Automobiles che ha partecipato oggi all'incontro di apertura dei lavori e sarà presente anche ad altri congressi e dibattiti nella "tre giorni" milanese. FCA è presente all'evento per approfondire le attività già avviate in tema di mobilità sostenibile. La transizione verso la mobilità elettrica rappresenta una vera rivoluzione industriale che sta trasformando le fabbriche, le competenze dei dipendenti di FCA e della rete commerciale e che allo stesso tempo, vuole garantire una continuità produttiva della filiera automotive nazionale.
Nel convegno di apertura dei lavori, Roberto Di Stefano - responsabile dell'area e-Mobility per la regione EMEA in Fiat Chrysler Automobiles - ha messo in evidenza che FCA sta affrontando l'impegnativa sfida verso una mobilità a bassa emissione di CO2 con un'ampia gamma di tecnologie sulle vetture per poter rispondere a tutte le necessità dei clienti.
"Per FCA - ha spiegato Di Stefano - i fattori abilitanti affinché la mobilità elettrica si realizzi, soprattutto in Italia, sono il coordinamento delle politiche di incentivazione e di circolazione, in particolare in ambito urbano, per garantire al cliente un quadro chiaro e certo nel momento in cui valuta l'acquisto di queste vetture. Inoltre, è necessario fornire supporto agli investimenti per le infrastrutture di ricarica -pubbliche e private - sia all'acquisto sia semplificando e rendendo coerenti le procedure per le differenti installazioni".
La semplificazione dei regolamenti, la loro omogeneità in tutto il territorio nazionale e la semplificazione e digitalizzazione delle procedure per poter installare i punti di ricarica privati sono uno dei fattori chiave affinché la transizione verso la mobilità sostenibile si possa compiere.
Il convegno è stato il momento per mettere in evidenza come FCA approcci l'e-Mobility non soltanto occupandosi della commercializzare dei nuovi modelli ibridi ed elettrici di prossimo arrivo (già nella prima metà del 2020), ma avviando un dialogo differente con i clienti offrendo il completo eco-sistema a supporto, contribuendo alla diffusione della mobilità elettrica.
Vanno in questa direzione i recenti accordi con Enel X, Engie e Terna, che si inseriscono perfettamente nella strategia di FCA, creando partnership con diverse industrie leader nei loro settori definendo l'eco-sistema competitivo necessario a soddisfare i bisogni - in rapida evoluzione - dei clienti per l'utilizzo quotidiano dei veicoli elettrificati.
Grazie alla collaborazione con Enel X ed Engie, FCA offrirà ai clienti la possibilità di installare punti di ricarica privati in base a ogni necessità, e di creare soluzioni di ricarica economiche e facilmente accessibili in ambito pubblico. Invece, FCA con Terna svilupperà la tecnologie Vehicle-to-Grid che permetterà di migliorare i costi di esercizio delle vetture elettriche a vantaggio degli automobilisti, contribuendo concretamente alla sostenibilità e alla stabilità delle performance della rete elettrica.
Fin dall'apertura della manifestazione, ha suscitato molto interesse tra i visitatori l'esposizione dei modelli FCA nella piazza Città di Lombardia. Curiosità per il concept Fiat Centoventi, che è il manifesto di come l'azienda in oltre un secolo di storia sui suoi prodotti ha sempre introdotto - e continua a farlo - concetti innovativi, molti dei quali nel tempo sono diventati standard dell'industria automobilistica mondiale.
Di fianco a Centoventi è esposta la Jeep Compass che sarà commercializzata nella prima metà del 2020 insieme con Renegade, che adotta la stessa tecnologia plug in ibrida. I nuovi modelli dell'iconico brand disporranno di una coppia più elevata offerta dalla combinazione tra i due sistemi di propulsione. La trazione sull'asse posteriore non sarà fornita da un albero di trasmissione, ma dal motore elettrico dedicato, permettendo di svincolare i due assi e gestire la coppia erogata in maniera indipendente e migliore rispetto a un sistema meccanico.
Inoltre, è esposto anche il Ducato Electric, sviluppato e progettato in accordo con i più avanzati standard qualitativi del Gruppo FCA. In vendita dal prossimo anno, sarà disponibile in tutte le varianti di carrozzeria con la stessa volumetria di carico degli attuali modelli. La versione elettrica sarà particolarmente adatta ai professionisti che operano in specifiche aree di business (dal commercio online, ai servizi postali e di spedizioni, dalla ristorazione a domicilio, al trasporto locale) con la necessità di avere accesso ai centri urbani.
Infine, durante la manifestazione è stato ribadito il ruolo centrale che avrà l'Italia nella strategia FCA di e-Mobility. La 500 BEV, che presto sarà prodotta nello stabilimento di Mirafiori, è stata ideata, disegnata e quindi ingegnerizzata a Torino, dove FCA sta implementando un centro di eccellenza sull'elettrico. Inoltre, lo stabilimento di Melfi sta lavorando per poter produrre le Jeep Renegade e Compass PHEV, così come farà Pomigliano per la Panda ibrida. Complessivamente, FCA introdurrà 13 modelli totalmente nuovi o profondamente rinnovati e un piano di elettrificazione con l'inserimento in gamma di 12 versioni elettriche di modelli nuovi o già esistenti.
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