Fiat Panda prima serie. Tutto ebbe inizio alla metà degli Settanta, quando nacque la necessità di progettare un nuovo modello, a trazione anteriore, da affiancare a Fiat 126 e Fiat 127. In principio denominato "Zero", il progetto prese poi il nome di "Progetto 141" e nel 1978 furono preparati i primi prototipi. La scelta del nome cadde su "Panda", proseguendo così l'esperienza inaugurata con la Ritmo che, a differenza decenni precedenti, abbandonava l'uso della denominazione tecnica del progetto per nuovi nomi accattivanti e di fantasia. A marzo del 1980, dopo un'anteprima al Quirinale, l'utilitaria Fiat debuttò al Salone di Ginevra.
Sviluppata con l'obiettivo della massima funzionalità e del miglior sfruttamento dello spazio, la prima serie di Fiat Panda è lunga 3,38 metri, ha carrozzeria a 3 porte con il sedile posteriore ribaltabile e asportabile, e può ospitare comodamente 5 persone. Con queste dimensioni e le soluzioni stilistiche proposte dal designer Giorgetto Giugiaro, la nuova vettura Fiat si dimostra pratica, versatile e multiuso. Motore e trazione sono anteriori, le sospensioni sono indipendenti sulle ruote anteriori e ad assale rigido su quelle posteriori. A seconda dei mercati, il cliente può scegliere tra un propulsore a 2 cilindri, raffreddato ad aria, da 650 cm3e 30 CV di potenza, oppure un motore 4 cilindri, raffreddato ad acqua, da 903 cm3e 45 cv di potenza. Da qui la denominazione ufficiale: Fiat Panda 30 e Fiat Panda 45. I consumi sono interessanti: a 90 km/ora la Panda 30 percorre 19 km con 1 litro e la Panda 45 oltre 17. La velocità massima è rispettivamente di oltre 115 km/ora e di circa 140 km/ora.
Dal 1980 ad oggi si sono succedute nuove generazioni della piccola grande vettura Fiat, continuando così il suo lungo percorso di successi commerciali e primati tecnologici nel segmento. Ad esempio, oltre che prima city-car a trazione integrale (1984), la Panda è anche stata la prima ad adottare un motore diesel (1986); la prima del suo segmento a fregiarsi del prestigioso titolo di "Car of the Year" (2004), e nello stesso anno, la prima city-car a raggiungere i 5.200 metri del campo base avanzato delle spedizioni sull'Everest. E la lunga serie di record continua nel 2006 quando Fiat Panda è la prima city-car con alimentazione a metano prodotta su larga scala. Ma Fiat Panda non si ferma mai. Basti pensare che è l'unica city car del segmento a proporre quattro motorizzazioni (benzina, gasolio, benzina/metano e benzina/GPL), tre configurazioni (Urban look, City Cross e 4x4) due trazioni (anteriore e integrale) e due cambi (manuale e robotizzato Dualogic).
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