L’auto elettrica? Per Fiat il prezzo "giusto" è 15.000 euro. A dirlo è Olivier François parlando della Fiat Centoventi. Un prezzo giusto per un’auto che riprende la filosofia di Fiat, una democratizzazione della mobilità anche elettrica che riprende ricette del passato all’insegna della semplicità. Semplicità che si sposa anche col concetto di “cool”, grazie allo stile molto particolare dell’abitacolo e della carrozzeria, entrambi modulari e con la possibilità di essere personalizzati a piacimento. I fascioni dei paraurti intercambiabili, il tetto che può essere sostituito da una capote in tela o da un baule supplementare o la plancia alla quale si possono agganciare porta oggetti, cassettini o altro. Ma non solo.
La modularità della Fiat Centoventi è anche nella sua tecnologia. Due esempi su tutti: il tablet per strumentazione e infotainment e le batterie. Di base la concept italiana monta uno schermo da 10” che integra un’appendice retrattile dove sistemare smartphone e tablet, così da utilizzarli come monitor supplementari. Non ci basta più? Lo si rimuove e si acquista un altro monitor, questa volta da 20”. Così il prezzo base dell’auto può rimanere il più basso possibile e si alza solo e unicamente se il cliente lo vuole.
Stesso discorso per le batterie, firmate Samsung. La versione entry level ha un accumulatore che permette di percorrere circa 100 km, più che sufficienti per spostamenti cittadini. Dopo qualche tempo abbiamo bisogno di percorrere distanze maggiori? Si acquista un altro pacco batterie, così l’autonomia sale a 200 km. Se non bastassero ancora se ne possono prendere altri, fino a un massimo di 500 km di percorrenza con una ricarica.
Olivier Francois conferma come Fiat ci stia lavorando in maniera concreta, con tutti i vari settori dell’azienda impegnati a rendere la Centoventi realtà. Lo stile della Centoventi rimarrà lo stesso, ma senza le portiere ad apertura a libro senza il montante centrale.
Rimane comunque il fatto che la prima elettrica di Fiat sarà la 500. La Nuova 500E sarà presentata il 3 marzo 2020 al salone di Ginevra e sarà prodotta a Torino. Sarà completamente nuova: nuovo pianale e nuovo stile. Stile che anticiperà la nuova 500 "normale", che arrivrà in un secondo momento, dopo l'ultimo aggiornamento con l'introduzione del mild hybrid del modello attuale. Anche Panda, 500L e 500X avranno l'ibrido da fine 2019/2020.
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