Alfa Romeo è pronta a “qualcosa di importante”. Il 5 marzo il Biscione scoprirà le sue carte. Il C-SUV compatto di circa 4,4 metri di lunghezza, sarà il cuore delle novità del Marchio. Confermata ufficialmente la produzione a Pomigliano d’Arco dopo l’incontro con i sindacati (a maggio inizieranno i lavori per montare le linee produttive), si attende il reveal modello.
Realizzato su piattaforma Jeep Renegade/Compass, il nuovo SUV compatto porterà una novità cruciale. La power uniti PHEV, ovvero plug-in hybrid. Ma non sarà una esclusiva. Le Alfa Romeo ibride saranno una delle chiavi del potenziale rilancio del Marchio sul mercato.
In special modo per gli altri due modelli chiave del Biscione. Ovvero Giulia e Stelvio. Il nuovo piano industriale prevede aggiornamenti per gli stabilimenti. Per adattarli alla transiszione verso motorizzazioni più green. Ovviamente anche a Cassino, dove vengono assemblati la berlina e il SUV del segmento D. I powertrain elettrificati risulteranno dall’abbinamento dei turbo benzina con propulsori elettrici e un pacco batterie. Che comporteranno un aumento di peso, ma soprattutto di potenza, coppia e soprattutto abbassando le emissioni. Garantendo un range solo elettrico di circa 40-50 km, oltre ad un’autonomia combinata più elevata.
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