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Sergio Marchionne ha aperto la sessione di domande e risposte sgombrando il campo da equivoci su Fiat, il quale sembrava in sospeso dopo le presentazioni mattutine che hanno avuto come oggetto gli altri marchi.
"I quattro marchi di cui abbiamo parlato questa mattina sono i nostri marchi globali (Jeep, RAM, Maserati e Alfa Romeo). Lo spazio per Fiat in Europa sarà ridefinito in un'area più esclusiva del mercato. L'avevo già detto in altre occasioni, e in questo piano abbiamo provato a individuare le aree in cui Fiat può fare meglio. Parlare di volumi significativi per Fiat In Nafta e Apac è una perdita di tempo: non significa che Fiat sparirà, ma ci siamo concentrati sui quattro marchi globali".
"Entro la fine di questo decennio, la motorizzazione diesel conoscerà un forte declino sul mercato": la previsione di Sergio Marchionne per il futuro di quest'alimentazione in Europa è chiara. E su questa base è arrivato l'annuncio: "Abbandoneremo il diesel su tutti i modelli entro il 2021: rimarrà soltanto sui veicoli commerciali".
Al posto delle motorizzazioni a gasolio, anche il marchio Fiat beneficerà di una sostanziale elettrificazione: oltre al mild hybrid, la prossima generazione della 500 darà vita non a una, ma a due auto elettriche. Che saranno l'erede della 500e e il remake della 500 Giardiniera, "un modello con grande abitabilità e design inconfondibile". Non soltanto: la 500X e la 500L vedranno l'introduzione in gamma di motorizzazioni ibride: "L'intera famiglia 500 sarà così elettrificata", ha affermato Marchionne. Diverse le indicazioni sul conto della Panda: "Crediamo di poter proseguire con motorizzazioni tradizionali sostenibili". La Nuova Panda sarà prodotta in Polonia nel 2020.
Il focus sulla famiglia 500 non è casuale, perché sarà proprio questo il nerbo della produzione del marchio in Europa: "Incrementeremo i volumi concentrandoci sui modelli premium, mentre quelli a basso margine come la Punto usciranno di scena. Di conseguenza", ha aggiunto Marchionne, "entro il 2022 ci aspettiamo di mantenere o addirittura incrementare la piena occupazione negli stabilimenti europei".
Per quanto riguarda Fiat in Brasile ci saranno una Suv di segmento A, una di segmento B e una di segmento C con tre file di posti".
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