FCA riduce il debito. Attesa per il nuovo piano industriale, con qualche previsione e annunci già fatti
PAI © Facebook-Google+-Twitter-Instagram-YouTube - passioneautoitaliane.it-Passione Fiat Italia -redazionewm@outlook.com
Il gruppo Fiat Chrysler ha chiuso il bilancio dei primi sei mesi dell’anno con utili triplicati rispetto allo scorso anno. Ulteriore riduzione del debito, che è un po’ la spina nel fianco del gruppo. A fine anno 2016 l’ammontare dei debiti era di 24,048 miliardi di euro, al 31 marzo di quest’anno erano scesi a 21,156 miliardi e ora, al 30 giugno, sono arrivati a 19,140 miliardi di euro.
Marchionne lascierà FCA tra il 2018 e il 2019, e il piano industriale 2014-2018 sarà in scadenza. Il successore di Marchionne sarà una figura già presente in FCA, e sarà lui a scrivere il piano industriale 2018-2022, che sarà reso noto nell'Investor day entro la prima metà del 2018.
Sicuramente ci saranno i modelli Alfa Romeo slittati e previsti nell'attuale piano industriale e probabilmente altro. Con una riduzione del debito che ostacolava gli investimenti e con un punto di vista diverso di un nuovo AD non è da escludere un recupero di Lancia, lo sblocco di Fiat Punto e del C-SUV, e possibilmente nuovi modelli.
Stimo molto Alfredo Altavilla (Chief Operating Officer EMEA), Lancista e uomo che ha insistito per avere la Tipo e che vorrebbe la Nuova Punto. Sarebbe un ottimo AD di FCA dal mio punto vista.
Capitolo Punto. Non ci sarà, almeno per ora, un modello successore della compatta Fiat che ancora si vende molto bene soprattutto in Italia. Lo conferma il responsabile del mercato nazionale Gianluca Italia. "Almeno per ora"... questo non smentisce i rumors provenienti da fonti autorevoli che dicono che la Punto sarebbe allo studio, e siccome ci vogliono almeno 18 mesi per fare un nuovo modello, ecco perchè non arriva nell'immediato, ma più avanti. Anche Alfredo Altavilla, in un intervista a "Il Sole 24 Ore" non si è sbilanciato sull'argomento Punto, ma non ha nemmeno smentito il suo arrivo. Anzi tra le righe si è inteso che sarà un derivato di Argo come riportato da Il Fatto Quotidiano, Auto Bild, Omniauto e altre "voci di corridoio".
FCA abbandonerà i piccoli diesel su auto come Panda, Punto, 500, 500L... puntato a GPL, Metano, nuovi FireFly (dal 2018) e micro ibrido da 48V. Elettrico già annunciato su Maserati dal 2019 e sul nuovo Ducato in arrivo nel 2020. Già citate da Marchionne la nuova Panda e la nuova 500 nel 2020.
Commenti
Posta un commento