Seguici Cliccando QUI
L'estensione della solidarietà all'area di produzione della Fiat Panda nello stabilimento di Pomigliano d'Arco "consentirà in primis di abbassare ulteriormente la percentuale di lavoratori in riduzione orario ma soprattutto creare le condizioni per preparare meglio i lavoratori e lo stabilimento ad accogliere i nuovi modelli Alfa previsti dal piano Fca". Parole di Biagio Trapani (Fim Cisl di Napoli). "Nel 2010 con i nostri accordi abbiamo salvato l'occupazione e il sito di Pomigliano dalla chiusura, riportando in Italia la Panda attraverso l'operazione di back-reshoring al più alto impatto occupazionale e d'investimenti (750 milioni di euro) del nostro Paese". "Ora ci aspettiamo che entro l'anno, dopo i primi dati sulle vendite della nuova Giulia, ci sia una risposta chiara e precisa dall'azienda in termini industriali e occupazionali per dare ulteriori garanzie di prospettive dello stabilimento campano dentro il progetto Alfa Romeo".
Facebook, Google+, Twitter, Instagram e YouTube @Passione_AUTO_Italiane
Render, Foto, Sponsor, Contatti...: redazionewm@outlook.com
Commenti
Posta un commento