Ancora una volta, nell'Europa dei 28 più le nazioni aderenti all'EFTA, Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le vendite in maniera sensibilmente maggiore rispetto alla media del mercato. Infatti, con 110.600 registrazioni, le vendite di FCA sono cresciute del 13,3 per cento, valore molto superiore al +5,7 per cento ottenuto dal mercato. La quota, al 6,3 per cento, è cresciuta rispetto a un anno fa di 0,4 punti percentuali.Altrettanto positivo il risultato nel primo trimestre dell'anno: oltre 264 mila le immatricolazioni di FCA pari a una crescita del 16,3 per cento (in un mercato cresciuto dell'8,1 per cento) e quota al 6,7 per cento, +0,5 punti percentuali in confronto al 2015.
In marzo Fiat Chrsyler Automobiles ha aumentato le vendite in Italia (+21,5 per cento le vendite in un mercato cresciuto del 17,4 per cento), in Francia (registrazioni cresciute del 10,2 per cento rispetto al +7,5 per cento del mercato), nel Regno Unito (+13,2 per cento in confronto al + 5,3 per cento del mercato) e in Spagna, dove le immatricolazioni di FCA sono aumentate del 12,9 per cento in un mercato calato dello 0,7 per cento.
A marzo sono state 85.500 le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat, con un aumento del 14 per cento in confronto allo stesso mese del 2015: il miglior risultato da marzo 2010. La quota è stata del 4,9 per cento, cresciuta di 0,4 punti percentuali in confronto a marzo 2015.
Nel primo trimestre dell'anno, Fiat ha immatricolato oltre 200 mila vetture, il 16,9 per cento in più in confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso, ottenendo una quota del 5,1 per cento, 0,4 punti percentuali in più rispetto al 2015.
Oltre al positivo risultato italiano, dove ha aumentato le vendite del 21,6 per cento, in marzo il marchio ha migliorato le proprie performance in Francia (+14,7 per cento), nel Regno Unito (+13,3 per cento) e in Spagna (+13,8 per cento).
Fiat 500 e Fiat Panda sono state ancora una volta le due vetture più vendute del segmento A, consolidando la leadership indiscussa del marchio: insieme hanno ottenuto una quota vicina al 30 per cento. La 500, con 25.800 immatricolazioni (l'11 per cento in più rispetto all'anno scorso) è risultata l'auto più venduta del segmento. Alle sue spalle la Panda con 20.700 registrazioni, in aumento del 6,1 per cento rispetto al 2015. Da segnalare anche i risultati della 500L, che con quasi 8.800 immatricolazioni è la più venduta del suo segmento con una quota del 23 per cento. Altrettanto positivo il risultato della 500X, ormai stabilmente tra le cinque vetture più vendute del suo segmento, in crescita costante. Continua la crescita della Tipo, in Italia saldamente tra le vetture più vendute del segmento, e in costante crescita in Europa: l'imminente commercializzazione delle versioni station wagon e 5 porte permetterà di migliorare ulteriormente questi risultati.
Ha ottenuto un risultato migliore a quello del mercato anche Lancia/Chrysler che in marzo ha immatricolato 7.300 vetture, il 16,8 per cento in più rispetto all'anno scorso, per una quota stabile allo 0,4 per cento.
Nel primo trimestre dell'anno sono state 19.900 le Lancia immatricolate, in crescita dell'11,9 per cento, e mantenendo la quota allo 0,5 per cento.
Il marchio ha ottenuto un ottimo risultato a marzo in Italia, con un aumento delle vendite del 30,4 per cento e con un conseguente rialzo della quota, salita al 3,7 per cento +0,3 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2015.
Non si arresta il successo della Ypsilon, le cui immatricolazioni a marzo sono aumentate del 32,3 per cento in Italia rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Sempre in Italia Ypsilon ha aumentato anche la quota nel segmento B: 14,6 per cento nel primo trimestre, in aumento rispetto al 2015 di 1,3 punti percentuali.
In marzo le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state oltre 6.300, in crescita dello 0,8 per cento, per una quota stabile allo 0,4 per cento.
Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state 16 mila, il 6,7 per cento in più rispetto all'anno scorso, per una quota stabile allo 0,4 per cento.
Risultati positivi per il marchio in Germania (dove ha aumentato le vendite del 5,3 per cento), in Francia (registrazioni in crescita del 12,2 per cento) e nel Regno Unito: +5,6 per cento.
In Europa, la MiTo ha aumentato le vendite dell'11,1 per cento rispetto a un anno fa e Giulietta dell'8,9 per cento nel progressivo annuo.
Il marchio Jeep in marzo ha immatricolato quasi 10.700 vetture con un aumento delle vendite pari al 14,5 per cento: si tratta del ventinovesimo mese di crescita consecutiva per il marchio e del miglior risultato di sempre in Europa. Stabile la quota allo 0,6 per cento.
Nel primo trimestre del 2016 le Jeep registrate sono state più di 26.400, il 22,5 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2015. La quota, allo 0,7 per cento, è cresciuta di 0,1 punti percentuali.
A marzo Jeep ha aumentato le vendite in Italia (+28,1 per cento), in Francia (+12,3 per cento), nel Regno Unito (+18,6 per cento) e soprattutto in Spagna, dove le registrazioni del marchio sono state il 43,5 per cento in più nel confronto con un anno fa.
Tra i modelli, sono da segnalare i risultati ottenuti dalla Renegade e dalla Grand Cherokee. La prima è ormai stabilmente tra le top ten del segmento e rispetto a un anno fa ha incrementato le vendite del 42,6 per cento ottenendo il miglior risultato in termini di immatricolazioni dal lancio sia nel mese sia nel trimestre. A marzo, l'ammiraglia Grand Cherokee ha aumentato le immatricolazioni del 2,3 per cento in confronto con lo stesso mese del 2015.
Maserati ha immatricolato 740 vetture a marzo e 1553 nel trimestre.
Facebook, Google+, Twitter, Instagram e YouTube @Passione_AUTO_Italiane
redazionewm@outlook.com
Commenti
Posta un commento