FCA e la Federazione Italiana Giuoco Calcio hanno rinnovato per altri quattro anni l'accordo di sponsorizzazione: Fiat, quindi, sarà Top Sponsor e Auto Ufficiale degli Azzurri, continuando così la propria avventura sui campi da calcio. L'accordo prevede la fornitura di una flotta di vetture Fiat che accompagnerà il team italiano in occasione delle partite ufficiali, delle amichevoli e dei ritiri. Inoltre, il marchio campeggerà sulle divise da allenamento degli Azzurri e sugli spazi pubblicitari a bordo campo. Ulteriori iniziative coinvolgeranno le squadre e il
commissario tecnico Antonio Conte.
L'occasione per l'annuncio è la partita di qualificazione ai Campionati Europei 2016 che si terranno in Francia. L'incontro, che vedrà l'Italia opporsi alla Norvegia, andrà in scena stasera nella splendida cornice dello stadio Olimpico di Roma. Quella francese sarà la terza manifestazione continentale che Fiat e gli Azzurri giocheranno insieme, dopo Austria e Svizzera (2008) e Polonia e Ucraina (2012). Il forte legame con i campioni del calcio italiano è infatti partito nel lontano 2000 quando, in qualità di Partner Tecnico, il marchio ha iniziato a seguire gli Azzurri nel loro cammino verso i Campionati del mondo in Giappone e Corea (2002), in Sud Africa (2010) e in Brasile (2014). In virtù di questo accordo, anche il viaggio azzurro verso i Mondiali di Russia 2018 sarà "targato" Fiat.
Questo sodalizio si fonda sulla condivisione dei valori che spingono Fiat e FIGC a conquistare sempre nuovi traguardi e successi nei rispettivi settori. L'impegno assunto da FCA conferma la strategia di legare il proprio nome a realtà di eccellenza e di fama internazionale, e la Nazionale di calcio è la squadra da sempre simbolo di valori sportivi e umani, che raccoglie intorno a sé milioni di appassionati e porta nel mondo l'immagine positiva del nostro Paese. Il legame, poi è il coronamento di un percorso iniziato oltre un secolo fa e che ha sempre visto Fiat e l'Italia camminare insieme nell'evoluzione sociale, industriale e culturale del nostro Paese.
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