“Tutto quello che Sergio Marchionne ha detto sui benefici del consolidamento e delle alleanze per Fca continua a valere, a prescindere da quello che è avvenuto a Volkswagen”. Lo ha detto il presidente di Fiat Chrysler, John Elkann.
“La sua tesi - dice Elkann - è molto chiara ed è quella di cercare di risolvere un problema che ha l'industria dell'auto legato alle difficoltà di avere ritorni adeguati dai numerosi investimenti che ha bisogno di fare. Dunque se ci sono operatori più grandi che riescono ad avere i mezzi
per fare questi investimenti su un numero di prodotti, questo va a beneficio dell'industria dell’automobile”.
Quanto al caso Volkswagen, “è un fatto grave che non commentiamo, vedremo di capire meglio dalle indagini. Acea, che è la voce della categoria, è stata molto chiara dicendo che non è un fatto legato a problemi dell'industria dell'auto ma un fatto specifico di una società”.
In Fiat Chrysler Automobiles si vive un periodo molto positivo. Le conferme arrivano da ogni parte del mondo, dove le vendite delle principali case automobilistiche facenti parte del gruppo italo americano continuano a migliorare di mese in mese.
Il Presidente di Fiat Chrysler John Elkann ha fissato un nuovo obiettivo per Fiat: quello di superare quota un milione di auto prodotte in Italia nel 2016. Già quest'anno l'obiettivo è stato quasi raggiunto, essendo state prodotte nel nostro paese circa 900 mila nuove automobili.
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