Nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA a giugno sono state immatricolate quasi 1
milione 414 mila vetture, il 14,8 per cento in più rispetto al 2014. Nel primo semestre dell’anno le
registrazioni sono state 7 milioni 415 mila, +8,2 per cento nel confronto con l’anno scorso.
Anche in giugno come nei precedenti cinque mesi, Fiat Chrysler Automobiles ha registrato una
crescita migliore rispetto a quella del mercato. Con oltre 87.400 immatricolazioni, FCA ha
aumentato le vendite del 17,7 per cento rispetto all’anno scorso, con il maggior incremento dal
gennaio 2010. La quota è stata del 6,2 per cento, in crescita rispetto al 6 per cento di un anno fa.
Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto risultati migliori di quelli del mercato in quasi tutte le principali
nazioni: +20,1 in Italia (mercato a +14,4 per cento), +15,9 per cento in Germania (dove le vendite
complessive sono aumentate del 12,9 per cento), +22,8 per cento in Francia (rispetto al +15 per
cento del mercato) e +26,2 per cento in Spagna (+23,4 per cento il mercato).
Nei primi sei mesi del 2015, FCA ha immatricolato quasi 473 mila vetture e anche in questo caso la
crescita è sensibilmente più alta (+12,6 per cento) rispetto al mercato. La quota è stata del 6,4 per
cento, era il 6,1 un anno fa.
Fiat in giugno ha ottenuto un risultato decisamente positivo con oltre 66 mila immatricolazioni,
aumentate del 14,8 per cento rispetto all’anno scorso. La quota è rimasta stabile al 4,7 per cento. Il
brand è cresciuto più del mercato in Germania (+15,9 per cento), in Francia (+31,8 per cento) e in
Spagna (+25,1 per cento). In Italia, sempre a giugno, tutte le vetture del marchio Fiat hanno
conquistato la leadership nelle categorie in cui sono presenti.
Nel primo semestre dell’anno Fiat ha registrato 356 mila vetture, il 9,6 per cento in più nel confronto
con lo stesso periodo del 2014, per una quota al 4,8 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali.
Il marchio Fiat è stato ancora una volta leader assoluto del segmento A. Nel semestre 500 e Panda
insieme hanno raggiunto il 28,3 per cento di quota nel segmento e la 500 ha superato quota 100
mila immatricolazioni. In giugno la 500 è stata l’auto più venduta del segmento con oltre 19.200
unità seguita dalla Panda con quasi 14.800 registrazioni nel mese, il 10,1 per cento in più rispetto
all’anno scorso, e quasi 92 mila immatricolazioni nell’anno. Anche a giugno è continuata la striscia
di successi della 500L, che è stata la più venduta del suo segmento come ormai da nove mesi
consecutivi, con oltre 9.100 immatricolazioni nel mese e una quota del 23,8 per cento nel semestre.
In giugno la 500X ha confermato la sua posizione tra le top ten europee con più di 7.600
immatricolazioni, in considerevole aumento rispetto alle 5.700 di maggio 2015.
Lancia in giugno ha immatricolato quasi 6.400 vetture e ha ottenuto una quota dello 0,5
per cento. Nei primi sei mesi dell’anno le registrazioni del marchio sono state 36 mila per una quota
dello 0,5 per cento.
Il marchio ha ottenuto risultati molto positivi in Italia dove, in un mercato cresciuto del 14,4 per
cento, ha incrementato le immatricolazioni del 22 per cento. Lancia Ypsilon con oltre 6 mila
immatricolazioni in giugno ha aumentato le vendite del 4,7 per cento rispetto all’anno scorso in
Europa e del 35,8 per cento in Italia.
Le immatricolazioni di Alfa Romeo in giugno sono state quasi 5.500 per una quota dello 0,4 per
cento. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state 31 mila con una quota dello 0,4
per cento.
In giugno il marchio ha aumentato le vendite in Italia (+17,1 per cento) e in Austria (+31,7 per
cento). Nei primi sei mesi del 2015 le immatricolazioni di Giulietta sono aumentate dell’1,7 per
cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Ancora un mese di forte crescita per Jeep che in giugno ha registrato un altro exploit di vendite. Le
immatricolazioni del brand sono state poco meno di 8.500, quasi triplicate rispetto a un anno fa
(+176,3 per cento) e ancora una volta Jeep è il marchio dalla maggior crescita sul mercato in
termini di aumento percentuale delle vendite. La sua quota è stata dello 0,6 per cento, triplicata
rispetto allo 0,2 per cento di un anno fa.
Nel primo semestre del 2015 le Jeep immatricolate sono state 45 mila, quasi tre volte rispetto alle
16 mila dell’anno scorso, con una crescita del 174,3 per cento. La quota è stata dello 0,6 per cento
rispetto allo 0,2 per cento del 2014. In giugno le vendite Jeep sono aumentate in tutti i principali mercati europei con valori
notevolmente superiori alla media: +309,2 per cento in Italia, +53,2 per cento in Germania, +490,8
per cento in Francia, +160,8 per cento nel Regno Unito, +357,8 per cento in Spagna.
A trainare i risultati del marchio è naturalmente la Renegade – ormai stabilmente tra le top ten del
suo segmento – di cui a giugno ne sono state immatricolate oltre 5.400, miglior risultato dal lancio a
oggi, in forte e costante crescita rispetto ai mesi precedenti.
I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 924 vetture
in giugno e 4.984 nel progressivo annuo.
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