Passa ai contenuti principali

La Bianchina compie 60 anni. Storia dell'Autobianchi


La Bianchina non era solo l'auto di Fantozzi. Negli Anni Sessanta la Bianchina e le Autobianchi in genere erano le "piccole Fiat di lusso". Allo stabilimento di Desio arrivavano le meccaniche da Torino e qui le vestivano in modo più elegante. "La Bianchina è l'auto della festa, la 500 quella dei giorni di lavoro" sintetizzava efficacemente Giovanni Canestrini, all'epoca decano dei giornalisti dell'automobile. Esattamente 60 anni fa, l'11 Gennaio 1955, nasceva l'Autobianchi per iniziativa dell'allora direttore generale della Bianchi, ingegnere Ferruccio Quintavalle che coinvolse due grandi aziende del settore, Fiat e Pirelli, per risollevare dalle difficoltà del Secondo Dopoguerra la Fabbrica Automobili e Velocipedi Edoardo Bianchi, nota per aver realizzato tra le altre la bicicletta di Fausto Coppi, ma anche per la produzione automobilistica avviata nel 1885. L'operazione, che prevedeva per lo scorporo della divisione auto della Bianchi e la sua cessione paritetica a Fiat e Pirelli, non era solo una preziosa ancora di salvataggio per l'azienda lombarda. Grazie ad essa Pirelli aveva modo di allargare le sue forniture di pneumatici in primo equipaggiamento e Fiat poteva sperimentare una fascia di mercato alternativa senza avere tuttavia ripercussioni sul proprio marchio. Nel 1960, la società fissava la sua sede nell Grattacielo Pirelli nei pressi della stazione Centrale di Milano. Nel frattempo la Bianchina si era rivelata un immediato successo come testimoniano circa 320.000 esemplari prodotti in dodici anni. Dalla fabbrica di Desio (140.000 metri quadri), riattrezzata con moderni macchinari produttivi, uscivano circa 200 vetture al giorno. La Bianchina piaceva per le sue linee americaneggianti, per l'allestimento ricercato, per la meccanica semplice ed affidabile (quella della Fiat 500). Alla versione originale furono affiancate la Cabriolet, la station wagon Panoramica e la Berlina 4 posti. Nel 1963 arrivò la Stellina, una piccola spider con carrozzeria in vetroresina e motore posteriore, che non riscosse il successo sperato. Migliore accoglienza ricevettero nel 1964 la Primula con motore Fiat 1100 (prima auto italiana a trazione anteriore) e due anni più tardi la A111 su meccanica Fiat 124 Special. Il vero successo arrivò nel 1970 con la A112, una piccola 3 porte a trazione anteriore, destinata a rappresentare un'alternativa alla Mini. Venduta fino al 1986 in oltre 1.300.000 esemplari, fu sostituita dalla  Y10, "l'auto che piace alla gente che piace". Nel 1968, l'Autobianchi era stata completamente assorbita dalla Fiat che trasferì nello stabilimento di
Desio parte della lavorazione della 126 e della Panda e, fino alla sua chiusura nel 1992, quella della Y10, nell'impianto Alfa Romeo di Arese. Nel 1995 il marchio Autobianchi fu abbandonato definitivamente.

Commenti

Post popolari in questo blog

La nuova Lancia Gamma prodotta nello stabilimento Stellantis di Melfi

Stellantis ha confermato che la nuova Lancia Gamma sarà prodotta, a partire dal 2026, nello storico stabilimento Stellantis di Melfi, selezionato per la sua eccellenza produttiva Melfi sarà il sito chiave per la produzione della Lancia Gamma su piattaforma multi-energy STLA Medium   Durante l'evento di presentazione della Rally 4, tenutosi a Balocco Il CEO di Lancia, Luca Napolitano ha confermato che la prossima vettura del rinascimento di Lancia, la Lancia Gamma, disegnata, progettata e sviluppata in Italia, sarà prodotta nello stabilimento italiano di Melfi, segnando il ritorno del marchio in questo impianto dove la seconda generazione della Ypsilon è stata prodotta tra il 1995 e il 2003. Questo sito, riconosciuto come uno degli impianti d'eccellenza del gruppo, è stato scelto per la sua elevata qualità produttiva e per il ruolo strategico che ricopre all'interno della transizione verso la mobilità elettrica. Lo stabilimento di Melfi, situato in Basilicata, rappresenta un

Lo Stabilimento di Melfi produrrà la nuova Lancia Gamma

Luca Napolitano ha confermato che la prossima vettura del rinascimento di Lancia, la Lancia Gamma, disegnata, progettata e sviluppata in Italia, sarà prodotta nello stabilimento italiano di Melfi, segnando il ritorno del marchio in questo impianto dove la seconda generazione della Ypsilon è stata prodotta tra il 1995 e il 2003. Questo sito, riconosciuto come uno degli impianti d'eccellenza del gruppo, è stato scelto per la sua elevata qualità produttiva e per il ruolo strategico che ricopre all'interno della transizione verso la mobilità elettrica. Lo stabilimento di Melfi, situato in Basilicata, rappresenta un esempio di competenza e innovazione, simbolo del know-how manifatturiero italiano. Da anni, Melfi è un pilastro fondamentale della produzione automobilistica nazionale e internazionale, capace di coniugare l'artigianalità italiana con le più avanzate tecnologie di produzione. La Lancia Gamma sarà costruita nel 2026 sulla piattaforma multi-energy STLA Medium, conferma

Lancia Ypsilon HF, le emozioni delle corse nell’impiego stradale

La Lancia Ypsilon HF è l’espressione dell’animo più competitivo e prestazionale del marchio. Lancia si ispira ancora una volta al proprio passato, reinterpretandolo per guardare al futuro con grande ambizione. Alimentata con una motorizzazione 100% elettrica da 280 CV, con accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 5.8 secondi, la Lancia Ypsilon HF è caratterizzata da un assetto ribassato, una carreggiata allargata e da forme aggressive e muscolose, ispirate alle iconiche vetture più radicali che hanno fatto la storia del marchio, con forme e design al servizio della resa prestazionale. La vettura farà il suo debutto sul mercato entro la primavera dell’anno prossimo. Dopo Lancia Ypsilon HF, la Gamma e la Delta disporranno di una versione HF Integrale. Dunque, sulla Lancia Ypsilon torna a svettare il logo HF, storica firma dei modelli Lancia ad alte prestazioni introdotta per la prima volta nel 1960 in occasione del Salone dell’Automobile di Ginevra, quando un gruppo di appassionati propr

Nuova Abarth 600e, l’Abarth più potente di sempre, testata in pista e pronta per il divertimento quotidiano alla guida

Abarth presenta la Nuova Abarth 600e, l’Abarth più potente di sempre con i suoi 280 CV, motore elettrico con potenza di 207 kW, velocità massima di 200 km/h, e accelerazione da 0 a 100 in 5,85 secondi. Un ritorno alle origini: la nuova Abarth 600e è un puro ‘transfer tecnologico’ del know-how sportivo di Abarth e Stellantis Motorsport sulle strade urbane. La nuova arrivata in casa Abarth è stata sottoposta a numerosi test di guida su alcuni dei circuiti più impegnativi per ottimizzare la performance del veicolo e aumentarne l’affidabilità. Con un esclusivo motore elettrico testato sul banco di prova della Formula E, il differenziale a slittamento limitato Torsen di JTEKT, freni sportivi, pneumatici derivati dalle corse, e un sistema di raffreddamento della batteria che ne migliora la performance, la nuova Abarth 600e è l’Abarth più potente di sempre. L’Abarth 600e sarà disponibile in due versioni, entrambe caratterizzate da un design audace ed elementi ispirati alle auto da corsa: la s

Lancia torna nel mondo del rally con la Ypsilon Rally4 HF

Lancia torna nel mondo del rally con la Ypsilon Rally4 HF, un concentrato di potenza e agilità nata dalla sinergia tra Lancia e Stellantis Motorsport che con i suoi 212 CV di potenza e dotazioni racing realizzate con partner prestigiosi, accompagnerà la crescita dei giovani piloti nel Rally 4. Al via anche il Trofeo Lancia Rally con in palio un ricco montepremi e la possibilità di gareggiare nel 2026 con la vettura ufficiale della neonata Lancia Corse HF. Si aprono oggi, in tutto il mondo, gli ordini della nuova Ypsilon Rally 4 HF attraverso lo Stellantis Motorsport Racing Shop, al prezzo di 74.500 euro. Emozioni forti anche al volante della Nuova Ypsilon HF, versione stradale ad alte prestazioni, equipaggiata con una motorizzazione 100% elettrica da 280 CV. Il suo debutto sul mercato è previsto entro la primavera del 2025. Lo sviluppo e la messa a punto di entrambi i modelli sono stati curati da Miki Biasion, leggenda del motorsport e campione del mondo rally con Lancia. L’attività in

Anche in Italia arriva la gamma MY'25 della Fiat Panda e Pandina

A prima vista, il MY 2025 della Fiat Panda può essere riconosciuto dai paraurti della Panda city look, nonché le presa d'aria inferiore nel paraurti anteriore. Negli interni spiccano i coprisedili rivisitati con monogrammi FIAT. La propulsione continua ad essere il motore a benzina da 1,0 litri con 51 kW (70 CV) con cambio manuale a 6 rapporti, supportato dalla tecnologia Mild Hybrid. La precedente Fiat Panda Cross diventa la nuova Fiat Pandina. Gli elementi trasversali distintivi sulla carrozzeria costituiscono il segno di identificazione visiva. Questi includono paraurti specifici, modanature dei passaruota, minigonne laterali, strisce protettive laterali e mancorrenti sul tetto. Il colore della carrozzeria Verde Foresta è riservato alla Fiat Pandina ed è disponibile anche in combinazione con un tetto verniciato nero. La dotazione di serie comprende anche elementi decorativi PANDINA sulle modanature laterali, luci diurne e posteriori in tecnologia LED, fendinebbia e vetri posteri

Nuova Abarth 600e in Italia parte da 42.950€

Abarth celebra il suo anniversario con uno dei suoi progetti più impegnativi ed elettrizzanti: la Nuova Abarth 600e, l’Abarth più potente di sempre con i suoi 280 CV e un’accelerazione da 0 a 100 in 5,85 secondi. Questo modello rivoluzionario è il risultato di un progetto complesso che ha unito la maestria degli esperti di Abarth con l’esperienza degli ingegneri di Stellantis Motorsport. Insieme, hanno sviluppato la Perfo eCMP, una piattaforma BEV all’avanguardia che, tramite il “transfer tecnologico”, ha dato vita alla Nuova Abarth 600e. Un veicolo “diabolico” completamente equipaggiato che, insieme alla sua potenza e a una grinta disarmante – suo marchio di fabbrica – assicura un’esperienza di guida e una performance fuori dall’ordinario. La sua essenza “cattiva” ma affascinante emerge immediatamente grazie al suo design imponente, alla sua presenza massiccia, alle ruote e allo spoiler posteriore aerodinamico, ma anche grazie agli interni aggressivi e, al contempo, sportivi. Insieme

Nuovo Fiat Doblò Benzina e Diesel

Nuovo Fiat Doblò è ora disponibile con motore benzina, diesel ed elettrico, anche a passo lungo e in due allestimenti. Il prezzo di listino parte da 24.500€, mentre i motori disponibili sono il benzina 1.2 Puretec 81KW (110CV) MT6, i diesel 1.5 BlueHDi 74KW (100CV) MT6, 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) MT6, 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) AT8 e l'elettrico Electric 100kW (136CV) 340km. Fiat Doblò 1.2 Puretec 81KW (110CV) MT6 24.500€ 1.5 BlueHDi 74KW (100CV) MT6 25.900€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) MT6 27.100€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) AT8 28.800€ Fiat Doblò Maxi 1.2 Puretec 81KW (110CV) MT6 25.500€ 1.5 BlueHDi 74KW (100CV) MT6 26.900€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) MT6 28.100€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) AT8 29.800€ Fiat Doblò Magic Top 1.2 Puretec 81KW (110CV) MT6 28.200€ 1.5 BlueHDi 74KW (100CV) MT6 29.600€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) MT6 30.800€ 1.5 BlueHDi 96KW (130CV) AT8 32.500€

Gli interni della Nuova Abarth 600e

Gli esterni della Nuova Abarth 600e sono solo un’anteprima del fascino del nuovo modello elettrico: gli interni, difatti, completano il progetto proposto dai designer di Abarth. Il volante sportivo presenta inserti in pelle e Alcantara, sia nella parte alta che in quella bassa, che aggiungono sportività e ne migliorano la presa. I montanti A, B e C, così come il tettuccio e le finiture in nero, creano un’atmosfera dark all’interno dell’abitacolo. Questi dettagli scuri contrastano volutamente con alcuni particolari colorati come le cuciture o l’accattivante Scorpione sul volante. L’unicità della Nuova Abarth 600e è dovuta anche alla presenza di alcuni elementi come i sedili progettati ad-hoc, i pedali con inserti in alluminio e i tappetini presenti nella Scorpionissima, che, grazie ai vetri oscurati, mantiene la sua aura misteriosa. Il design interno è arricchito ulteriormente da elementi di spicco, come il battitacco con scritta Abarth, il cluster a colori TFT da 7 pollici con grafica

NUOVO FIAT ULYSSE DIESEL

Se sul sito fiat.it è disponibile il Fiat E-Ulysse (quindi elettrico), sul sito fiatprofessional.it (sezione configura e ordina) il Fiat Ulysse, quindi la versione familiare del Fiat Scudo, è disponibile anche con motore diesel 2.0 BlueHdi 180cv AT8, con un prezzo di listino che parte da 41.500€ (IVA, IPT e messa in strada esclusa). Fiat Ulysse ha segnato il ritorno del Marchio nel segmento dei Veicoli Multiuso in Europa. La sua modularità degli interni lo rendono il veicolo ideale per i servizi di trasporto alberghiero, taxi, trasferimenti e uso familiare poiché soddisfa ogni esigenza di guida sia cittadina che extraurbana. Si distingue inoltre per la sua compattezza ai vertici della categoria, garantendo piena libertà di movimento. L'Ulysse è dotato di un nuovo frontale con la nuova firma del marchio, fari full eco LED e un abitacolo rinnovato con un nuovo volante con controlli integrati per ADAS, radio e telefono cellulare. Il cruscotto presenta una nuova gamma di Infotainment,