Passa ai contenuti principali

Regione Lazio su Fiat Cassino: piano operativo per rilancio indotto

(ASCA) - Roma, 21 mag 2014 - Pronti oltre quattro milioni e mezzo di euro per il rilancio dell'indotto Fiat e del comparto produttivo del cassinate, cui si potranno aggiungere anche risorse comunitarie della programmazione Por-Fesr 2014 - 2020. Queste le cifre fondamentali del Piano operativo della Regione Lazio per il sostegno al rilancio dello stabilimento produttivo Fiat di Cassino e dell'indotto che gli assessori allo Sviluppo Economico e Attivita' Produttive, Guido Fabiani, e al Lavoro, Lucia Valente, hanno presentato oggi ai rappresentanti delle istituzioni locali, dei sindacati e delle associazioni di categoria del territorio. L'intervento previsto dalla Regione si articola intorno al rifinanziamento della legge regionale n. 46 del 31 dicembre 2002, recentemente avvenuto per la prima volta dopo anni, e prevede innanzitutto l'utilizzo di 4,6 milioni di euro per le infrastrutture e le imprese collegate al grande impianto produttivo Fiat. In particolare si prevede di intervenire, con 1,4 milioni di euro, sulla viabilita' attorno allo stabilimento di Piedimonte San Germano, a servizio dell'impianto Fiat e di tutto l'indotto. Gli ulteriori 3,2 milioni verranno destinati a un bando rivolto alle imprese per promuovere la nascita di start up e reti d'imprese nel territorio cassinate e per sostenere le imprese esistenti dell'indotto della Fiat.


A questa cifra si potra' inoltre affiancare, una volta terminato il lavoro di definizione della nuova programmazione dei fondi europei Por-Fesr 2014-2020, l'utilizzo di un pacchetto di risorse comunitarie, attraverso specifiche linee di azione previste a sostegno delle aree di crisi industriale, come ad esempio quella dell'indotto Fiat. L'assessore Fabiani e' intervenuto presentando il cronoprogramma della definizione nei dettagli del Piano Regionale e ricordando come un gruppo di lavoro composto da dirigenti delle strutture organizzative regionali e affiancati da Sviluppo Lazio, Bic Lazio e Universita' di Cassino sia gia' al lavoro per far si' che un Programma dettagliato di interventi possa essere portato in Giunta e approvato entro la fine di giugno. Il Programma dovra' poi ricevere il parere delle Commissioni Consiliari competenti ed e' per questo che per la sua messa a punto sono stati pienamente coinvolti anche i consiglieri regionali della Provincia di Frosinone Abbruzzese, Bianchi, Buschini e Fardelli. ''Perche' il ''Programma di interventi' sia efficace e vicino alle esigenze reali del comparto produttivo interessato - ha detto poi Fabiani - Sviluppo Lazio e l'Universita' di Cassino sono state incaricati di fare un'analisi di contesto, per comprendere al meglio la situazione attuale e gli interventi da realizzare per sostenere le imprese dell'indotto.'' ''Questa analisi - ha aggiunto - dovra' prevedere imprescindibilmente un approccio di filiera e non un approccio di tipo territoriale. Infatti, la Regione Lazio intende costruire, in questo ambito, interventi innovativi che non siano piu' centrati sulla territorialita' delle imprese, bensi' sui settori di attivita' e sulle filiere produttive''. ''Continua l'impegno della Regione nella Provincia di Frosinone - ha dichiarato l'assessore Valente - dopo l'Accordo di Programma Frosinone-Anagni arriva ora un intervento pensato appositamente per il territorio di Cassino. Lo stabilimento Fiat e' una delle attivita' piu' strategiche, considerando anche l'indotto, per l'economia e il lavoro della nostra Regione. Ora e' il momento di giocare tutti insieme, come abbiamo dimostrato di saper fare, una partita decisiva per il rilancio economico e occupazionale del territorio del Cassinate al quale arriveranno, oltre al rifinanziamento della Legge 46 anche i Fondi Europei della nuova programmazione 2014 - 2020''. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiat Grande Panda ordinabile dal 28 gennaio

Video del Canale YouTube Passione Fiat Lancia Alfa Romeo 

Render della Fiat 128 del futuro

E' sempre sorprendente l'immaginazione degli appassionati d'auto che pubblicano render fantasiosi in rete. Oggi vi proponiamo questa interpretazione della Fiat 128 del futuro, realizzata da un appassionato.

Video del set pubblicitario della nuova Fiat 600 (RED) a Lecce

Video YouTube 

Lancia

Con 118 anni di storia, Lancia rappresenta l’eleganza italiana senza tempo, un brand che ha fatto sognare le persone di tutto il mondo, grazie ai suoi veicoli iconici, con l'eleganza di Flaminia e Aurelia B24 Spider, le grandi prestazioni di Delta, Stratos e 037, le eclettiche Fulvia, Beta HPE e molte altre. Ora Lancia è pronta ad avviare la sua Renaissance con un piano strategico decennale che sta procedendo a passi da gigante. Innovazione e design senza tempo sono da sempre i principi fondanti del marchio. E ora sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità sociale diventano fondamentali, perché Lancia è decisa a guardare al futuro con grande impegno e ambizione.

Ficili: con nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia "partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride"

Grande attesa per le nuove Stelvio e Giulia. Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Maserati ha dichiarato: “Stiamo andando veloci e bene con lo sviluppo dei prodotti. Le ho viste entrambi, sono emozionanti. Rispettano in pieno gli stilemi dell’Alfa Romeo, sono fluide, pulite, semplici. Partiremo prima con le motorizzazioni elettriche, poi con quelle ibride per questioni di investimenti, programmazione e rispetto dei nuovi limiti di emissioni. In Italia il mercato dell’elettrico vale tra il 4 e il 5%, il mix della Junior Bev vale il 10%. Vuol dire che chi la sceglie non lo fa solo perché è a batteria, ma perché è un’Alfa Romeo. Il mix Bev in Europa arriva al 20-22%”. Novità anche per lo stabilimento di Cassino, dove verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE (oltre allo sviluppo in anteprima mondiale delle architetture elettroniche STLA-Brain e STLA-Smart Cockpit), su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Dal 2025, infatti, sarà prodotta la nuova Alfa Romeo Stelvio, dal 2026 la nuova Alfa...

Le vendite di Alfa Romeo Junior stanno salendo

Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e Maserati ha dichiarato: “sono arrivato da tre mesi in Alfa Romeo, i numeri che sono in linea con i nostri target, anche se il contesto che abbiamo vissuto e viviamo è complesso. C’è spazio per migliorare? Di sicuro. La Junior sta salendo senza dare troppo fastidio al Tonale. E ho un’altra ambizione: arrivare a fine gennaio a 20.000 ordini. Junior e Tonale sono due modelli che lavorano in segmenti SUV diversi, il B e il C. La Junior ha un effetto traino sul Tonale e su tutta la gamma. Riesce a portare nuovi clienti in concessionaria, sia privati sia aziende. Su quest’ultimo filone abbiamo bisogno di crescere molto”. “Io sono un puro alfista. Io dormo dentro la mia Giulia: è una macchina fantastica per lo stile di guida. Lo stesso che ritrovo sulla Junior. E forse non sono l’unico alfista a pensarla così, forse faccio parte di una maggioranza silenziosa. Io trovo che la Junior rappresenti allo stesso tempo il meglio della storia e del Dna dell’Alfa Romeo...

Importanti novità Alfa Romeo nel corso del 2025. Verso fine anno verrà presentata la nuova Alfa Romeo Stelvio

L’Alfa Romeo Junior Veloce completamente elettrica da 207 kW/280 CV può già essere ordinata. La primavera vedrà anche l'inizio degli ordini e il lancio sul mercato del modello ibrido a trazione integrale Junior Ibrida Q4. Questo modello combina un motore turbo benzina da 100 kW (136 CV) con due motori elettrici che consentono sia la trazione integrale che la guida puramente elettrica. Inoltre, in primavera l'Alfa Romeo lancerà un'esclusiva edizione speciale. In autunno seguirà un aggiornamento per l'Alfa Romeo Tonale e verso fine anno verrà presentata la nuova Alfa Romeo Stelvio. A Cassino verrà introdotta la piattaforma STLA-LARGE (oltre allo sviluppo in anteprima mondiale delle architetture elettroniche STLA-Brain e STLA-Smart Cockpit), su cui saranno prodotti tre nuovi modelli. Dal 2025, infatti, sarà prodotta la nuova Alfa Romeo Stelvio, dal 2026 la nuova Alfa Romeo Giulia.

Fiat Panda Hybrid da 9.900€

Fiat Panda MY'21 Hybrid è offerta a partire da 9.900€. Iniziativa valida in caso di rottamazione. Nuova Panda 1.0 70 cv Hybrid Euro 6d - prezzi (IPT e contributo PFU esclusi) listino €13.900, promo €11.400 oppure €9.900 solo con finanziamento Contributo Prezzo Be-Hybrid di FCA Bank. 

La Nuova Fiat Grande Panda potrebbe avere anche una versione puramente termica oltre all'ibrido e all'elettrico

A fine mese ci sarà la presentazione alla stampa della nuova Fiat Grande Panda in versione ibrida ed elettrica con l'apertura ordini per questa due versioni in tutta Europa. In Italia si potrà vedere in concessionaria intorno alla metà di marzo. A seconda della situazione ci potrebbe essere anche una versione puramente termica con un motore turbo a benzina da 1,2 l con una potenza di 100 CV, abbinato a un cambio manuale a 6 rapporti.  La Grande Panda Hybrid sarà equipaggiata con un motore turbo da 1,2 litri a 3 cilindri con una potenza massima di 100 CV e un propulsore elettrico a 48 volt con cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti e sarà disponibile in tre allestimenti Pop, Icon e La Prima e 7 colori.  Con una batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW di potenza, la Grande Panda elettrica offre un'autonomia oltre i 320 km nel ciclo combinato WLTP.

Fiat Tipo 1.6 Diesel 130 CV offerta al prezzo di 15.950€

Fiat Tipo 1.6 Diesel da 130 CV è offerta al prezzo di 15.950€, confermandosi la soluzione ideale per le famiglie e i professionisti in cerca di affidabilità e prestazioni elevate. Tipo 1.6 130cv Diesel Listino €17.950 (IPT e contributo PFU esclusi), promo €17.450 oppure €15.950 solo con Finanziamento di Stellantis Financial Services. Es. di finanziamento Stellantis Financial Services Italia S.p.a.:Anticipo 0 € - Importo Totale del Credito 16.221 €. L'offerta include il servizio Identicar 12 mesi di 271 €. Importo Totale Dovuto 20.112,81 € composto da: Importo Totale del Credito, spese di istruttoria 395 €, Interessi 3.329,27 €, spese di incasso mensili 3,5 €, imposta sostitutiva sul contratto da addebitare sulla prima rata di 41,54 €. Tale importo è da restituirsi in n° 36 rate come segue: n° 35 rate da 331 € e una Rata Finale Residua (pari al Valore Garantito Futuro) di 8.477,35 € incluse spese di incasso mensili di 3,5 €. Spese invio rendiconto periodico cartaceo: 0 € /anno. TAN ...